Il Papa: Anche se in India "la vita per i cristiani e' stata complicata dalla sfiducia e persino dalla violenza settaria", i cattolici debbono essere "fermento di pace e armonia tra tutte le persone di buona volonta' delle diverse religioni" (Izzo)

PAPA: NO A VIOLENZA SETTARIA IN INDIA,TRA FEDI RISPETTO E ARMONIA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 17 ott.

Anche se in India "la vita per i cristiani e' stata complicata dalla sfiducia e persino dalla violenza settaria", i cattolici debbono essere "fermento di pace e armonia tra tutte le persone di buona volonta' delle diverse religioni".
Lo chiede Benedetto XVI alla Chiesa siro-malabarese rappresentata oggi in Vaticano dai membri del Sinodo permanente presieduto da sua beatitudine l'arcivescovo maggiore George Alencherry, invitando questa comunita' ecclesiale piccola ma antichissima (risale al tempo degli Apostoli) a "continuare a lavorare con le persone di buona volonta' di tutte le religioni nella zona, al fine di mantenere la pace e l'armonia della regione, per il bene della Chiesa e quella di tutti i cittadini".
"In Kerala - sottolinea il Papa - la Chiesa siro-malabarese continua a godere del rispetto della comunita' locale per il suo lavoro nel campo dell'istruzione e per le sue istituzioni sociali e caritative al servizio di tutta la comunita'".
Chiesa cattolica di rito siro orientale, la comunita' siro-malabarese - ricorda oggi il Servizio Informazioen Religiosa - e' diffusa in India, in particolare sulle coste del Malabar e in Kerala, dove e' nata, e negli Stati Uniti d'America.

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