sabato 22 ottobre 2011

Wojtyla, 200 vescovi in San Pietro con il card. Dziwisz. Postulatore: oggi primo onomastico di tanti bimbi. Esaurito l'Osservatore in italiano e polacco (Izzo)

WOJTYLA: 200 VESCOVI IN SAN PIETRO CON CARDINALE DZIWISZ

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 ott.

Nel giorno in cui per la prima volta ricorre la memoria liturgica del beato Giovanni Paolo II, il cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo metropolita di Cracovia e storico segretario particolare di Papa Wojtyla, ha concelebrato nella basilica Vaticana con oltre duecento arcivescovi, vescovi e sacerdoti polacchi, tra cui i cardinali Jozef Glemp, arcivescovo emerito di Varsavia, e Stanislao Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i laici.
"Giovanni Paolo II - ha detto il porporato polacco nell'omelia citata dall'Osservatore Romano - ci puo' ispirare nell'opera della nuova evangelizzazione da lui cosi' tanto desiderata e di continuo confermata dal suo successore. Impegnandoci in quest'opera adempiamo nel modo migliore il testamento del beato che ha introdotto la Chiesa nel terzo millennio del cristianesimo".
In mattinata, davanti al santuario del Divino Amore, alla presenza degli ordinari militari di tutto il mondo, il cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro, ha benedetto un mosaico che raffigura il volto sorridente del beato.

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WOJTYLA: POSTULATORE, OGGI PRIMO ONOMASTICO PER TANTI BAMBINI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 ott.

"Per migliaia di bambini che in tutto il mondo si chiamano Karol, Carolina, Giovanni Paolo oggi e' il primo onomastico celebrato in compagnia del loro Santo Patrono". Lo sottolinea il postulatore della causa di canonizzazione di Papa Wojtyla, monsignor Slawomir Oder, intervistato dalla Radio Vaticana in occasione della prima memoria liturgica del nuovo Beato, che per decisione di Benedetto XVI ricorrera' ogni 22 ottobre, giorno scelto nel 1978 per l'intronizzazione del Papa polacco. La festa e' obbligatoria nella diocesi di Roma e in Polonia, ma moltissimi Episcopati - compreso quello italiano - hanno chiesto alla Santa Sede di poterla inserire nel loro calendario. "Sicuramente - osserva monsignor Oder - sara' una celebrazione molto particolare perche' e' la prima, tanto desiderata dai fedeli, dal popolo di Dio". Questo spiega il fatto che moltissime famiglie abbiano voluto imporre il nome del grande Pontefice ai loro bambini ancora prima della beatificazione. "Dopo la sua morte - rileva in particolare il prelato - molte persone hanno chiesto la sua intercessione per ottenere la grazia della paternita', della maternita' e avendo ottenuto questa grazia hanno voluto commemorarla con il nome che hanno dato ai loro figli".
"La figura del Beato Giovanni Paolo II - aggiunge inoltre Oder - ha ispirato diverse iniziative di natura sociale: fondazioni di beneficenza, apertura di scuole, asili nido, ospedali a lui intitolati in diverse parti del mondo; sono gia' state create parrocchie a lui intitolate". E le reliquie del Beato Wojtyla hanno fatto tappa in molti luoghi, in questi mesi: dalla Gmg di Madrid alla Polonia al Messico, dove lo stesso Oder racconta nell'intervista di avee assistito a una straordinaria "manifestazione della fede" con "migliaia, centinaia di migliaia di persone, che hanno affrontato ore di attesa per poter pregare dinanzi alla reliquia di Giovanni Paolo II". "Ho visto - descrive - scene molto toccanti, come quella dell'affidamento di bambini malati, di persone anziane all'intercessione di Giovanni Paolo II. Una situazione in cui la sua presenza diventava, attraverso la reliquia, quasi tangibile".
Intanto alla Postulazione continuano a giungere segnalazioni di miracoli. "Mi ha colpito in particolar modo - confida Oder - la guarigione da una situazione quasi disperata di una bambina, e un'altra testimonianza molto toccante riguarda la guarigione di un sacerdote: significative perche' c'e' la sfera della vita e la sfera dell'amore per il sacerdozio e in qualche modo indicano due poli di attenzione in vita, ma anche un'attenzione particolare del Beato, adesso, che puo' intercedere direttamente presso Dio in nostro favore". Quando la Chiesa riconoscera' ufficialmente un secondo miracolo (dopo quello della suora infermiera francese guarita dal parkinson che ha consentito la beatificazione) Giovanni Paolo II potra' essere proclamato santo. Ma sui tempi, monsignor Oder non si sbilancia ai microfoni della Radio Vaticana: "posso dire soltanto - sono le sue parole in proposito - che al momento ho ricevuto diverse testimonianze molto significative e sono in attesa della documentazione completa per poter eventualmente fare un serio discernimento sull'opportunita' di promuovere il nuovo processo. Comunque, le grazie ottenute sono tantissime".

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WOJTYLA: OSSERVATORE ROMANO ESAURITO IN ITALIANO E POLACCO

(AGI) - CdV, 22 ott.

In vista dell'oderna ricorrenza della memoria liturgica del beato Giovanni Paolo II, l'Osservatore Romano e' ritornato in edicola con il "numero speciale" dedicato al Papa polacco, stampato in sette lingue. E anche grazie al Comune di Roma, che ne ha acquistato duemila copie "come segno di omaggio" alla memoria di Papa Wojtyla da parte "della citta' e del suo piu' antico quotidiano", l'edizione italiana e quella polacca sono gia' esaurite. Le copie sono state destinate dal Comune ai giovani presenti alla celebrazione presieduta questa sera dal cardinale vicario, Agostino Vallini, nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

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3 commenti:

sonny ha detto...

Buonasera Raffaella. Sbaglio, o su Raiuno sta andando in onda l'ennesimo speciale? Scusatemi tanto, ho le scatole un po' girate per i fatti miei, ma non posso fare a meno di notare una certa persistenza momomediatica.

Raffaella ha detto...

Ciao Sonny, credo sia uno speciale di Rai Vaticano.
:-)

sonny ha detto...

Mah...avrei un paio di cose da dire, ma è meglio stare zitti!