venerdì 25 marzo 2011

Il Papa affida le meditazioni della Via Crucis del Venerdì Santo ad una donna

Su segnalazione di Eufemia leggiamo:

Papa/ Per prima volta una donna compone meditazioni Via crucis

Città del Vaticano, 25 mar. (TMNews)

Per la prima volta le meditazioni della 'via crucis' del venerdì santo sono state affidate dal Papa ad una donna. A comporre quest'anno i testi - rende noto la sala stampa vaticana - è stata madre Maria Rita Piccione, preside della Federazione delle monache agostiniane, residente nel monastero dei Santi Quattro Coronati a Roma.
Lo schema della 'via crucis' sarà quello con le 14 Stazioni tradizionali. Le immagini che accompagneranno le diverse stazioni, sul libretto (che sarà pubblicato a suo tempo) e nella trasmissione televisiva, saranno disegni realizzati da suor Elena Manganelli, anch'essa monaca agostiniana, del Monastero di Lecceto (Siena).

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Grazie, Santita' :-)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Fantastico il nostro Papa :-)
Alessia

Anonimo ha detto...

Mi aspetto un nome illustre,una mente illuminata della Chiesa e invece il papa ci spiazza sempre...semplicemente sorprendente!
Roberto

laura ha detto...

Mi unisco al tuo grazie oggi nel giorno dell'Annunciazione dell'Angelo a Maria in cui ricordiamo la Donna che ha cambiato la storia. Da allora, Dio ha iniziato a parlare di nuovo con l'uomo e il Papa affida sempre ogni Sua intenzione alla Mediatrice di tute le grazie, alla Donna per eccellenza

Felice ha detto...

In realtà la notizia è imprecisa. Non si tratta della prima donna nella "storia", ma eventualmente della prima donna sotto il pontificato di Benedetto XVI. Infatti, come precisato su "Cattolici Romani", Dall'elenco pubblicato nel 2006 dalla Sala Stampa della Santa Sede, notiamo che la prima volta in cui le meditazioni furono composte da una donna fu nel 1993 (Madre Anna Maria Canopi , Abbadessa dell'Abbazia Benedettina "Mater Ecclesiae" di Isola S. Giulio, Novara). Nel 1995, invece, l'incarico fu affidato a Sorella Minke de Vries , monaca della comunità protestante di Grandchamp (Svizzera)

Nel 2002, invece, Giovanni Paolo II affidò l'incarico di preparare le meditazioni a 14 giornalisti accreditati presso la Santa Sede (una stazione per ciascuno); tra di essi vi erano 5 donne (Marina Ricci, Aura Miguel, Sophie de Ravinel, Valentina Alazraki e Marie Czernin)

Naturalmente preciso per solo dovere di "correttezza"

Raffaella ha detto...

Grazie, non sapevo che fosse gia' accaduto in passato.
R.

laura ha detto...

l'ha detto anche la radio vaticana che non è la prima volta, ma è certamente sorprendente, anche perchè la spiritualità femminile è particolare e Papa Benedetto le riserva sempre grande attenzione: vedi Sante di cui ha parlato recentemente nelle catechesi del mercoledì

Alice ha detto...

Allora bisogna cambiare il ringraziamento alla santità che per primo ha affidato le meditazioni ad una donna.
E non dimentichiamo che tra i dottori della Chiesa ci sono tre donne: santa Caterina da Siena, Santa Teresa d'Avila e Santa Teresina di Lisieux.