sabato 11 giugno 2011

Gravi minacce di Al Qaeda al Papa: "bersaglio facile"

La minaccia di Al Qaeda
"Il Papa e Berlusconi facili da colpire"


In un video della durata di 100 minuti diffuso il 2 giugno dal braccio mediatico di Al Qaeda, "As Sahab", indica come possibili obiettivi "i leader occidentali" perché sono "meno difficili da colpire".

LA MESSA DI NATAL E PIAZZA DUOMO Nel messaggio si citano ad esempio il caso di Bendetto XVI, fatto cadere da una donna svizzera alla messa di Natale del 2009, e "del premier italiano Silvio Berlusconi", ferito al volto a Milano il 13 dicembre 2009 da Massimo Tartaglia. Secondo la trascrizione effettuata dal sito Startfor, a parlare è Azzam l'americano, uno dei portavoce di Al Qaeda, il cui vero nome è Adam Gadahn. Azzam raccomanda di colpire in occidente anche per la "maggiore risonanza che l'azione avrebbe", puntando anche ad obiettivi meno complicati da avvicinare come giornalisti famosi, capitani d'industria e scienziati. (Il Tempo)

Nessun commento: