sabato 4 giugno 2011

Il Papa in Croazia. Telegramma al Presidente Napolitano e risposta del Capo dello Stato

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN CROAZIA (4 - 5 GIUGNO 2011): LO SPECIALE DEL BLOG

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE IN CROAZIA

TELEGRAMMA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Nel momento di lasciare il territorio italiano, il Santo Padre Benedetto XVI fa pervenire al Presidente della Repubblica Italiana, On.le Giorgio Napolitano, il seguente messaggio telegrafico:

A SUA ECCELLENZA
ON. GIORGIO NAPOLITANO
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PALAZZO DEL QUIRINALE
00187 ROMA

MI È CARO RIVOLGERE A LEI SIGNOR PRESIDENTE UN DEFERENTE SALUTO NEL MOMENTO IN CUI LASCIO ROMA PER RECARMI IN CROAZIA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLE FAMIGLIE CATTOLICHE E MENTRE INVOCO SULL’INTERA NAZIONE ITALIANA COPIOSI DONI DI LUCE E SAPIENZA AFFINCHÉ CONTINUI A RICONOSCERE L’ISTITUTO FAMILIARE CELLULA FONDAMENTALE DELLA SOCIETÀ SOSTENENDOLO CON ADEGUAI INTERVENTI PORGO A LEI ED AI SUOI COLLABORATORI FERVIDI AUGURI DI PROFICUO IMPEGNO A SERVIZIO DEL POPOLO ITALIANO A CUI INVIO LA MIA BENEDIZIONE

BENEDICTUS PP. XVI

Bollettino Ufficiale Santa Sede

Messaggio del Presidente Napolitano a Sua Santità Benedetto XVI in occasione del viaggio Apostolico in Croazia

C o m u n i c a t o

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato a Sua Santità Benedetto XVI il seguente messaggio:

"Santità, desidero farLe pervenire il più sincero ringraziamento per il messaggio che Ella ha voluto cortesemente indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il viaggio Apostolico in Croazia.
Ella visiterà una terra che ha grandemente contribuito a forgiare il patrimonio di valori e di cultura che è alla base della comune civiltà europea. Nei vent'anni trascorsi dalla propria indipendenza, la Croazia ha ripreso il proprio posto tra gli stati democratici nella comunità internazionale. Essa persegue il traguardo di quella piena integrazione nell'Europa unita che anche l'Italia considera necessaria per garantire la stabilità della travagliata regione balcanica e un armonico sviluppo economico e sociale al nostro continente.
Nell'augurarLe pieno successo per la sua missione, mi è gradito, Santità, rinnovarLe i sensi della mia profonda stima e considerazione"

Roma, 4 giugno 2011

Sito Ufficiale Presidenza Repubblica

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