mercoledì 8 giugno 2011

L'Arcivescovo di Glasgow, Conti, definisce il Rito antico "misterioso" e nega che la Universae Ecclesiae ne promuova l'uso o che in Scozia ve ne sia necessità pastorale (Thompson)

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Alberto. Qui una traduzione.
I fedeli possono, in ogni momento, rivolgersi alla Ecclesia Dei.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella,
io ho letto la notizia ieri, in Vaticano?
Che faranno quando ne avranno notizia, che un vescovo fa queste affermazioni, che in un certo senso ledono l´autorità papale?
Continueranno a fare finta di nulla?
Io come fedele sono stanco di vescovi fedeli quando pare a loro, che seminano la disobbedienza e l´incertezza.
Jacu

Raffaella ha detto...

Belle domande...
R.

SERAPHICUS ha detto...

Caro Jacu, ma perché mi trovo sempre d'accordo con Lei? Forse dovrebbe rattristarmi, almeno in questo contesti.

Anonimo ha detto...

guardate la druidessa bionda che è seduta alla destra di mons. Conti, nella foto che si vede all'articolo linkato. Se il vescovo Conti avesse "ordinato" prete una donna , lo si sarebbe saputo. Quindi non credo sia una donna-prete della diocesi di Glasgow. sarà una pretessa anglicana, ma mi dimando cosa ci faccia insieme a codesto vescovo, entrambi in paramenti sacerdotali!!!!

DANTE PASTORELLI ha detto...

Ma perché questi vescovi razionalisti non chiedon mai l'abolizione dei riti orientali?
E magari partecipan a riti di sciamani e guru d'ogni schiatta.
Un esempio di vescovo da deporre immediatamente.

Anonimo ha detto...

Fortunatamente Conti ha 77 anni compiuti a marzo. A Dio piacendo, i danni che potrà arrecare alla Chiesa stanno per finire.