venerdì 10 giugno 2011

L'omaggio della Baviera al "suo" Papa per i 60 anni di sacerdozio

Papa/ Da Baviera corteo di cavalli trasporta chiese in miniatura

Domani per le strade di Roma, domenica al Regina coeli a S.Pietro

Un omaggio insolito dalla Baviera per Papa Benedetto XVI: arrivano a Roma quarantadue tipici cavalli della sua terra natale bardati a festa per trasportare sei grandi modelli delle chiese tedesche che hanno segnato la storia umana e cristiana di Joseph Ratzinger: il duomo di Monaco, quello di Frisinga, le chiese di Altoetting, Birkenstein, Aschau, St. Georg von Traunstein e di Bad Toelz. I modelli, alti circa tre metri, sono stati appositamente costruiti dall'Unione equestre dell'Alta Baviera.
Al corteo, che sfilerà nel pomeriggio di sabato 11 giugno attraverso le strade romane del XVII municipio per raggiungere piazza San Pietro, faranno da corona quasi duecento musicisti appartenenti alle più famose bande musicali tedesche e una cinquantina di rappresentanti delle popolazioni delle terre bavaresi nei loro costumi tipici. Cavalli e cavalieri sono partiti domenica scorsa da Monaco di Baviera, dopo essere stati benedetti dal cardinale arcivescovo Reinhard Marx, davanti al duomo della città, sul Marienplatz, inizio del loro pellegrinaggio sulle orme di san Corbiniano, il grande missionario della Baviera e patrono di Monaco, diocesi retta per cinque anni, dal 1977 al 1982, dall'attuale Pontefice.
Il pellegrinaggio a Roma culminerà domenica 12 giugno con la presenza di tutti i protagonisti nuovamente riuniti in piazza San Pietro per partecipare al Regina Coeli con il Papa. I gruppi eseguiranno insieme 'Grosser Gott wir loben Dich' e, a seguire, ogni banda suonerà un suo breve pezzo.

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2 commenti:

LAURA ha detto...

iL CANTO CITATO (GROESSER GOTT...) è QUELLO CHE PAPA BENEDETTO AMA DI PIù. IN GERMANIA SON MOLTO LEGATI AI CANTI TRADIZIONALI AI QUALI TUTTI PARTECIPANO CON MOLTO FERVORE. NON HANNO MANIA DI CANTI NUOVI O MODERNI. HANNO UN'ALTRA CONCEZIONE DELLA LITURGIA CHE NON HA BISOGNO DI RINNOVARSI PER ESSERE ALLA MODA. IN QUESTO, SONO MOLTO PIù RADICATI DI NOI NELLA TRADIZIONE E MOLTO PIù PARTECIPI ALLE FUNZIONI LITURGICHE. LE TRADIZIONI FANNO PARTE DELLA CULUTRA DI UN POPLO, SONO LE RADICI TANTE VOLTE CITATE DAL PAPA E HANNO UN VALORE CHE Dà STABILITà E SICUREZZA. è STATA UN'INIZATIVA BELLISSIMA

eugenia ha detto...

quanto dovremmo imparare da loro cara Laura!