venerdì 15 luglio 2011

Anche al turista non dare la S. Comunione in ginocchio! (Messainlatino)

Clicca qui per leggere il resoconto segnalatoci dal nostro Luigi.
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15 commenti:

laura ha detto...

L'evento è semplicemente scandaloso, anche se non mi stupisco del comportamento del feate, perché, davvero ognuno fa come vuole e non si cura ssolutamente delle inidcazioni del Papa. Nella chiesa del Gemelli e nella mia parrocchia, ci sono alcune persone che sì inginocchiano spontaneamente per ricevere la Comunione in bocca, ma nessuno ha mai protestato, né tantomeno si è scandalizzato. Bisogna prendere provvedimenti verso "sacerdoti" del genere! e informare subito il vescovo. chi neè stato vittima, lo faccia al più presto!

15 luglio 2011 alle ore 16:23
Anonimo ha detto...

Il frate ha fatto male a negare la Comunione in ginocchio! (come avrebbe fatto male un altro sacerdote che avesse negato la Comunione in piedi). Ma anche il fedele tradizionalista avrebbe dovuto evitare di suscitare una contesa: poteva adeguarsi all'uso corrente in quella chiesa e scegliere di frequentare in un'altra occasione un'altra chiesa. Occorre evitare di fare dell'ideologia e di suscvitare contese su una questione pratica e "pastorale": le modalità con cui ricevere la Comunione. L'Eucarestia, dono di Dio, è infinitamente superiore alle nostre piccole meschinità umane. L'importante non è il modo materiale di riceverla, ma lo spirito con cui la si riceve: che non deve essere uno spirito di divisione (basta leggere le lettere di san Paolo).

15 luglio 2011 alle ore 17:22
Anonimo ha detto...

Onestamente non ho mai visto una persona prendere la comunione in ginocchio. Nemmeno mia nonna che andava in Chiesa con il velo nero...
E' così terribile prenderla in piedi???

15 luglio 2011 alle ore 17:33
luigic ha detto...

Io sono quello a cui è stata negata la S. Comunione. Penso che la madre degli stupidi è sempre incinta, compreso il secondo commento: mi chiedo: 1- cosa servono le regole canoniche. 1- cosa serve che il Papa la dia solo in ginocchio. 3- Cosa serve che in greco la parola "adorazione" (proskinesis) vuol dire "piegarsi". 4- Per quale motivo avrei dovuto lasciare che abusino della volontà della Chiesa e del S. Padre. 5 - E per quale motivo dovrei essere tradizionalista? Il gruppo che oggi faceva la S. Comunione in ginocchio erano tutti medjiugoriani.
De hoc satis

15 luglio 2011 alle ore 18:06
luigic ha detto...

PS: al terzo commentatore. Lo diremo al Papa di non darla più solo in ginocchio e in bocca per non addolorare i modernisti....

15 luglio 2011 alle ore 18:11
don gianluigi ha detto...

Onestamente da bambino non ho mai visto prendere la comunione in piedi, penso che anche la nonna dell'anonimo che mi ha preceduto l'abbia presa sempre in ginocchio fino al 1968 circa. È così terribile prenderla in ginocchio?
Seguendo il ragionamento, allora per non creare scandalo devo sempre accettare qualunque abuso?
Se le norme liturgiche lo prevedono un singolo prete non può ignorarle.
La Congregazione per il Culto Divino così si rivolgeva nel 2002 ad un vescovo della cui diocesi faceva parte un prete che si rifiutava di comunicare i fedeli in ginocchio:
«Eccellenza che s'indaghi specificamente se questo prete abbia effettivamente l'abitudine di rifiutare la Santa Comunione a qualsiasi fedele nelle suddescritte circostanze; e, se la lamentela è comprovata, sia fermamente istruito lui e altri preti che possano aver avuto una tale abitudine ad evitare simili comportamenti per il futuro.
Conviene ai sacerdoti il capire che la Congregazione terrà molto serio conto di future lamentele di tale natura, e se esse venissero verificate è determinata a richiedere azioni disciplinari consone al peso dell'abuso pastorale.»

15 luglio 2011 alle ore 18:17
Alessandra Mirabella ha detto...

A me l'unico "ideologizzato" mi è parso il frate!

Quel poveretto voleva solo prendere la comunione ed è stato trattato manco fosse un appestato.

Per la cronaca: chi fa la comunione con il Santo Padre la fa in ginocchio. Secondo voi questo cosa significa? Che evidentemente il Santo Padre vuole EDUCARE e lo fa con gli atti e gli scritti.

Trovare qlc che di tutto questo SE NE FREGHI ALTAMENTE (come quel frate) e con quelle parole, fa male e, con tutto il rispetto, E' LUI che fomenta lo spirito di divisione perchè così come ha fatto con quel poveretto lo fara con chiunque proponga di fare una cosa che a lui non piace...

Altro che "usanze della chiesa"!
Di questi tempi sta diventando
usanza anche fare tutto il casino del mondo in chiesa, ma certo questo non è un bene!

15 luglio 2011 alle ore 18:29
Anonimo ha detto...

Caro Don Gianluigi io sono nata dopo il '68 che ci posso fare se non l'ho mai vista?? Sul terribile, immagino che ognuno segua le proprie abitudini, io ho sempre visto in piedi e mi sembra la cosa più naturale del mondo, immagino mi troverei a disagio a farla in ginocchio. Se non avessi la possibilità di scegliere non so cosa farei, magari non la farei o cercherei posti dove farla come sono abituata, oppure per rispetto mi adatterai al contesto.

15 luglio 2011 alle ore 19:57
luigic ha detto...

La S. Comunione in ginocchio l'hanno fatta per più di mille anni e anche prima si prendeva in piedi ma facendo un inchino, con digiuni vari, etc.
Se al nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi (come scrive S. Paolo, mi pare ai Filippesi), mi si deve spiegare come mai davanti al suo corpo non si faccia altrettanto. E così la pensa il Papa.
Grazie ad Alessandra per la comprensione, qui sembra che la colpa sia di colui che chiedeva il rispetto per Gesù Sacramentato.
Su Velo: le donne cristiane - su ordine della S. Scrittura, di S. Paolo e della Chiesa - l'hanno portato per quasi 2000 anni e - felicemente - lo portano ancora i cristiani orientali e i cattolici dell'estremo oriente. C'è qualcosa di male?

15 luglio 2011 alle ore 20:53
luigic ha detto...

La S. Comunione in ginocchio l'hanno fatta per più di mille anni e anche prima si prendeva in piedi ma facendo un inchino, con digiuni vari, etc.
Se al nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi (come scrive S. Paolo, mi pare ai Filippesi), mi si deve spiegare come mai davanti al suo corpo non si faccia altrettanto. E così la pensa il Papa.
Grazie ad Alessandra per la comprensione, qui sembra che la colpa sia di colui che chiedeva il rispetto per Gesù Sacramentato.
Su Velo: le donne cristiane - su ordine della S. Scrittura, di S. Paolo e della Chiesa - l'hanno portato per quasi 2000 anni e - felicemente - lo portano ancora i cristiani orientali e i cattolici dell'estremo oriente. C'è qualcosa di male?

15 luglio 2011 alle ore 20:53
Anonimo ha detto...

E chi ha detto che sul velo c'è qualche cosa di male?? Lo portava mia nonna e a me sarebbe piaciuto portarlo uguale. Ma ero troppo piccola e quando sono cresciuta non usava più. Quando Michelle Obama è andata da Benedetto ne ha ordinato uno da Moschino, chiccosissimo, che invidia.

15 luglio 2011 alle ore 21:33
gemma ha detto...

forse non ce ne frega molto del velo chiccoso di Michelle, che dici amica?

15 luglio 2011 alle ore 21:44
Anonimo ha detto...

Di solito i pizzi vi piacciono.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/moda/grubrica.asp?ID_blog=59&ID_articolo=975

16 luglio 2011 alle ore 08:13
Raffaella ha detto...

Questo e' solo gossip...
R.

16 luglio 2011 alle ore 08:13
Alessandra Mirabella ha detto...

Ehi Anonimo,
una risposta seria neanche per sbaglio, vero?

16 luglio 2011 alle ore 10:00

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