mercoledì 20 luglio 2011

Il premier irlandese attacca il Papa citando, completamente fuori contesto, una frase dell'allora card. Ratzinger sulla democrazia. Ci saranno reazioni vaticane?

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Mariateresa. Qui una traduzione.
Visto che viene attaccato il Santo Padre non posso non intervenire. Come giustamente scrive Irish Catholic, il primo ministro irlandese ha citato una frase dell'allora card. Ratzinger completamente fuori contesto applicandola alla crisi degli abusi nella Chiesa.
Siamo di fronte ad una operazione scorretta sulla quale non si puo' tacere.
Purtroppo si sta ripetendo il solito copione: si attacca Benedetto XVI SICURI dell'assoluta impunita', CERTI che nessuno, tanto meno il Vaticano, interverra' a difesa del Pontefice.
Quante volta abbiamo visto questo comportamento lo scorso anno? Quante volte ci siamo arrabbiati? Quante volte abbiamo invocato una reazione da parte di chi di dovere? E' servito a qualcosa? Assolutamente no! Se si vuole una reazione da parte della Santa Sede occorre agire come Mons. Martin che non ha attaccato il Papa (anzi!), ma ha accusato i suoi collaboratori di eccessiva lentezza nella gestione della visita apostolica in Irlanda. In quel caso si' che la reazione e' stata fulminea. Attaccare il Papa? E che sara' mai?
Noto con grande sofferenza che non cambia mai nulla.
Qualsiasi pretesto fa comodo per attaccare Joseph Ratzinger, cardinale e Papa.
Non importa se gli abusi sono stati commessi decenni fa. Non importa se e' stato Benedetto XVI a far dimettere Magee, non importa se la famosa lettera di cui tanto si parla (e su cui ufficialmente non e' stata detta una parola) e' del 1997, quattro anni prima del motu proprio con cui si trasferiva la competenza in materia di pedofilia alla CDF. Non ha alcuna importanza, infine, che Papa Benedetto non sia stato eletto decenni fa ma solo nel 2005.
Sicuramente nessuno rispondera' alla citazione fuori contesto di un discorso dell'allora cardinale Ratzinger, ma questi silenzi sono come la corda...tira e ritira...alla fine si spezza!

R.

3 commenti:

mariateresa ha detto...

io dico che magari i cinesi si stanno comprando il debito irlandese e una delle condizioni è di rendere nero il Vaticano.
Tu puoi pretendere più testosterone da parte della Santa Sede giustamente, ma qui credo che l'obiettivo non sia solo il Santo Padre,questa volta non solo.

sonny ha detto...

In un post precedente ho abbozzato un paio di battute, ma adesso sono veramente schifata. Chi è Joseph Ratzinger? Una specie di pungiball del luna park? Sveglia ragazzi, sveglia. Il lavoro "sporco" non lo possono fare solo le Raffaelle della situazione, che diamine!!!

Raffaella ha detto...

Bella immagine...
Sembra che qualcuno consideri il Papa una sorta di orfanello o di Calimero, ma un giorno o l'altro il boomerang potrebbe colpire chi finora si e' nascosto dietro la veste bianca del Santo Padre.
R.