Previsto anche un lungo incontro con i rabbini tedeschi
di Franca Giansoldati
CITTA’ DEL VATICANO - Parlerà nel Reichstag alla presenza delle più alte cariche dello Stato poi, subito dopo, sempre in quel palazzo avrà un lungo colloquio con i rabbini della Germania. A seguire celebrerà la messa nell’Olimpyastadion, il grande stadio immortalato da Leni Riefenstahl in Olympia, dove nel 1936 Hitler mostrò al mondo, durante i Giochi Olimpici, l’ascesa e la potenza del Reich.
Benedetto XVI torna in patria, accettando l’invito della Cancelliera Merkel (che giaceva in un angolo da un pezzo). Stavolta la meta è Berlino, il giorno successivo è atteso a Friburgo dove incontrerà l’amico ex Cancelliere, Helmut Kohl e poi a Erfurt, città simbolo per tutta la Chiesa riformata. Prima di compiere il suo scisma Lutero viveva come in un convento dove era entrato a 22 anni, nel 1505, ricevendo l’ordinazione sacerdotale due anni dopo; qualche anno dopo sposò una ex monaca cistercense, Katharina von Bora, dalla quale ebbe sei figli. Prima della celebrazione, nella sala capitolare del convento, il Papa teologo incontrerà i rappresentanti del Consiglio della Chiesa Evangelica Tedesca.
Benedetto XVI si era recato in Germania anche nel 2005 (a Colonia, per chiudere la Giornata Mondiale della Gioventù) e nel 2006 per un viaggio denso di amarcord. Si trattenne in Baviera, nelle terre della sua infanzia e della sua giovinezza, incontrando gli amici d'infanzia e dell'università. L’annuncio della visita apostolica a Berlino è stato dato dalla sala stampa del Vaticano.
L’aver accettato l’invito che gli era stato rinnovato in diverse circostanze dalle autorità tedesche in visita a Roma, dimostra che i dispiaceri causati da alcune vecchie dichiarazioni della Cancelliera Merkel sono acqua passata. Papa Ratzinger era rimasto ferito dalle critiche espresse dalla Merkel all’indomani della decisione di togliere la scomunica al vescovo lefebvriano negazionista Williamson. Il problema era ovviamente rientrato subito grazie ad una «comune affermazione» di condanna nel ricordo della Shoah, e poi a seguito di un colloquio telefonico fra il Papa e la stessa cancelliera tedesca, ma la vicenda aveva lasciato qualche segno.
Ora si volta pagina. Papa Ratzinger soggiornerà nella sua terra dal 22 al 25 settembre; l’agenda messa a punto in questi mesi dall’organizzatore dei viaggi papali, Alberto Gasparri è piuttosto densa. Sono stati fissati colloqui con i rappresentanti delle chiese ortodosse, con i seminaristi e con il comitato centrale dei cattolici tedeschi, con i giovani, con i membri della Conferenza episcopale tedesca e con i giudici della Corte Costituzionale Federale nella Hoersaal, la sala centrale del seminario di Friburgo. Il congedo dalla Germania avverrà all’aeroporto di Lahar intorno alle 18,45 per far ritorno a Roma, a bordo di un aereo della Lufthansa, alle 21.
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=156889&sez=MONDO
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