sabato 16 luglio 2011

La Santa Sede condanna il vescovo illecito di Shantou; apprezza “la resistenza” di vescovi e fedeli. Il commento di padre Bernardo Cervellera

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Il problema vero si porrà quando questo pseudovescovoordinerà altri sacerdoti,amministrerà sacramenti...sono da considerarsi invalidi?
Per gli sposi,esempio,il matrimonio è da considerarsi nullo?
Qualcuno ci illumini ma hopaura che questo metterà su un chiesa parallela al servizio degli atei del Kuomintang...