A Madrid la Croce della Giornata mondiale della gioventù. Gli organizzatori: aspettiamo più di un milione di giovani
Madrid si prepara ad accogliere il Papa e i giovani che parteciperanno alla Giornata mondiale della Gioventù. Manca ormai meno di un mese all’inizio dell’evento, il 16 agosto a Madrid. I momenti centrali della visita del Papa saranno celebrati nell'aerodromo di Cuatro Vientos, dove il Pontefice presiederà una Veglia, Sabato 20, e la Messa nella mattinata di domenica. Protagonista anche l’area di piazza Cibeles dove si terrà la Messa inaugurale il 16, l’accoglienza del Papa che arriverà il 18 e la Via Crucis il 19 agosto. Il numero dei volontari è stato aumentato a circa 30 mila, ha spiegato intanto il direttore esecutivo della Gmg di Madrid, Yago de la Cierva. Ieri sera, nella Cattedrale della capitale spagnola sono state accolte la Croce e l’Icona della Gmg e si è celebrata una Veglia di preghiera presieduta dall’arcivescovo di Madrid, il cardinale Antonio Maria Rouco Varela. Debora Donnini ne ha parlato con Marieta Jaureguizar, direttrice dell’Ufficio stampa della Gmg:
R. - La acogida de la Cruz y del Icono…
L’accoglienza della Croce e dell’Icona della Vergine, che hanno percorso le 63 diocesi spagnole facendo più di 19 mila chilometri, è stata molto emozionante. Tutti i ragazzi di Madrid che erano presenti nella cattedrale dell’Almudena l’hanno accolte con entusiasmo, perché questo significa che è già in cammino la Giornata mondiale della gioventù. Il cardinale arcivescovo di Madrid, Antonio Maria Rouco Varela, si è rivolto ai giovani con speciale entusiasmo. Per lui, la Giornata mondiale della gioventù è un motivo di gioia, e un motivo di orgoglio per la diocesi di Madrid essere l’organizzatrice della Gmg.
D. - Come sta andando la macchina dell’organizzazione? Quante iscrizioni ci sono?
R. - La organización está en marcha desde hace practicamente…
L’organizzazione è cominciata praticamente da due anni e già tutte le 16 aree operative stanno lavorando a grande velocità. Tutte le strutture sono chiuse, manca solo di concretizzare alcuni dettagli. Sono più di 420 mila i giovani iscritti per ora alla Gmg e se a questi si sommano i volontari, già sono 450 mila i giovani che hanno detto di voler partecipare. Possiamo dire che arriveremo al milione di giovani, ci aspettiamo più di un milione di giovani. Una curiosità: al giorno di oggi si sono iscritti più giovani italiani, che spagnoli. Questo fa supporre che ad iscriversi alla Gmg sono soprattutto i ragazzi che hanno bisogno di vitto e alloggio. Poi, ci sono giovani francesi e dopo statunitensi, brasiliani, polacchi, portoghesi... Ci sono giovani iscritti da 193 Paesi. Si può quindi dire che verranno da tutto il mondo. E d’altra parte in Spagna continuiamo ad animare i giovani perché si iscrivano e sappiamo che verranno comunque attraverso le parrocchie, i movimenti, i collegi; ci sono molti giovani che si stanno preparando per poter veder il Santo Padre il prossimo mese di agosto.
D. - Anche le parrocchie, le famiglie di Madrid, accoglieranno i giovani che vengono da tutto il mondo?
R. - Por supuesto. Dar alojamiento a mas de 300 mil jóvenes…
Naturalmente. Non è facile dare alloggio a più di 300 mila giovani. Il direttore del Patronato del turismo ha detto che Madrid ha una capacità di hotel per 70 mila posti, per cui assolutamente bisognava adattare la città, le parrocchie di Madrid, le famiglie perché questi ragazzi possano avere un posto dove dormire. Sono molti mesi che si lavora perché collegi, centri sportivi, parrocchie, spazi concessi dalle amministrazioni pubbliche e molti altri privati si potano adattare alle norme di igiene e sanità e i giovani vi possano dormire. Ora manca un mese all’atterraggio del Santo Padre. Siamo preparati con tutto l’entusiasmo del mondo. Sono più di 250 le persone che stanno lavorando da molto tempo, più dell’80% delle quali sono volontari che stanno lavorando con molto entusiasmo, perché la Giornata della gioventù riesca bene e Madrid sia preparata ad accogliere giovani che verranno da tutto il mondo, in modo che i ragazzi non abbiamo nessun tipo di necessità logistica, né siano preoccupati per l’alloggio, per il vitto, per il trasporto nella città e possano realmente godere della Gmg. Per questo stiamo lavorando da molto tempo e speriamo che realmente possiamo fare in modo che i giovani abbiano un incontro di fede, un incontro con Cristo assolutamente meraviglioso e speriamo possa accadere quello che è successo alla Giornata mondiale della Gioventù di Sidney, in Australia: nei dati successivi alla Gmg, il 25% dei giovani diceva che la sua vita era cambiata. Non c’è nessun altro tipo di incontro, sportivo o culturale, che cambi la vita dei giovani e speriamo che in questa occasione sia lo stesso.
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