Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 20 lug.
In Sud Sudan, lo Stato dei Laghi ha proclamato 3 giorni di lutto nazionale per la morte del vescovo Cesare Mazzolari, le cui esequie solenni si terranno domani mattina nella Cattedrale della Sacra Famiglia di Rumbek, capitale della regione e sede episcopale del presule comboniano deceduto improvvisamente sabato mattina mentre celebrava la messa.
Per permettere l'ingresso nello stesso tempio all'interminabile fila di donne e uomini, cattolici ma anche musulmani e animisti, venuti da ogni angolo del paese a rendere omaggio alla memoria di monsignor Cesare Mazzolari, dalla stessa giornata di sabato sono rimaste aperte giorno e notte le porte della Cattedrale di Rumbek, nella quale il vescovo e' gia' stato sepolto lunedi' per ragioni igieniche. Restera' dunque in Sud Sudan "in mezzo alla sua gente", secondo il suo desiderio.
Monsignor Antonio Menegazzo, amministratore apostolico emerito di El Obeid (Nord Sudan), ha definito monsignor Mazzolari un "servo fedele" durante la messa celebrata alla Casa Comboniana di Brescia, sottolineando che "ai nostri occhi questa morte sembra insensata, arrivando a una settimana di distanza dall'indipendenza del Paese per la quale monsignor Mazzolari ha sempre operato in prima linea.
Ma Dio aveva sicuramente progetti diversi per lui e per questo dobbiamo accettare con serenita' la sua morte". Molte le celebrazioni in memoria del vescovo comboniano in programma in Italia: venerdi' 22 luglio a Verona, alle ore 19, presso la Casa Madre dei Comboniani, in Vicolo del Pozzo n. 1; nella stessa serata a Toirano (Sv), alle ore 21 nella parrocchia di San Martino. Sabato 23 luglio a Concesio (Bs), terra natia di monsignor Cesare Mazzolari, si terra' una funzione alle ore 18.30 nella parrocchia di S. Antonino Martire.
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