venerdì 22 luglio 2011

William Oddie: il premier irlandese ha sbagliato: Benedetto XVI non è il problema, è invece una parte importante della soluzione

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Mariateresa. Qui una traduzione.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non sbaglio Oddie ha espresso lo stesso concetto nel 2010. Bene, speriamo che repetita iuvant.
Alessia

Anonimo ha detto...

Ciao, cara Raffaella.
Invece il ministro Fitzgerald sollecita una risposta del Vaticano sul Cloyne Report entro un paio di settimane.
http://www.belfasttelegraph.co.uk/news/local-national/republic-of-ireland/minister-demands-vatican-response-16026590.html
Alberto

Anonimo ha detto...

Esiste anche la vignetta...
http://catholiccartoonblog.blogspot.com/2011/07/emerald-isle-turns-on-her-church.html
Alberto

Raffaella ha detto...

Grazie Alberto!
Posto che la risposta servira' a poco, credo che due settimane siamo un tempo piu' che sufficiente.
R.

Anonimo ha detto...

Non ho purtroppo tempo per approfondire. Ma mi pare che la prova che il premier cerchi di scaricare su Roma gravissime responsabilità irlandesi sia agevolmente ricavabile dal Rapporto della Commissione d'inchiesta sugli abusi del 2009, che sottolinea l'enorme estensione del fenomeno nelle istituzioni scolastiche irlandesi e la generalizzata omissione di intervento.
Ti suggerisco, data la lunghezza, nelle Conclusions, capitolo Sexual Abuse, il punto 29 sugli abusi dei religiosi, ove si legge che tendevano a affrontare i casi con norme interne senza avvertire la polizia, ma che quando fu avvertito il Dipartimento "it colluded in the silence". "Uomini con storie di abusi sessuali quando erano membri di ordini religiosi continuavano a insegnare come laici nelle scuole di Stato".
http://www.childabusecommission.com/rpt/ExecSummary.php
Alberto