lunedì 8 agosto 2011

Dall'ateismo alla teologia di stato. Il passo (falso) della Chiesa cinese (Ventura)

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1 commento:

Volumnio Etrusco ha detto...

La Cina è sempre stato un paese enigmatico...già nel XVII sec.i missionari gesuiti cercarono di implantarvi un cristianesimo "cinese",i padri furono ricambiati dall'affetto di alcuni imperatori(Kang Xi),furono rispettati e onorati ma la situazione rimase sempre precaria.
Era loro permesso di risiedere in Cina non come Apostoli ma come astronomi e letterati o pittori.
La situazione dei padri rimase sempre aleatoria: la triplice proskinesis che facevano dinanzi al trono imperiale era l'emblema della benevolenza imperiale da parte degli imperatori ma anche della loro servitù...in ciò attuarono l'insegnamento di S.Paolo e di S. Ignazio:per amore di Cristo farsi tutto a tutti!
Preghiamo,preghiamo per la Cina.

8 agosto 2011 alle ore 09:17

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