giovedì 11 agosto 2011

Il Papa saluta i giovani in partenza per la Gmg di Madrid (Izzo)

PAPA: SALUTA I RAGAZZI IN PARTENZA PER LA GMG DI MADRID

Salvatore Izzo

(AGI) - Castelgandolfo, 10 ago.

Benedetto XVI ha voluto salutare personalmente oggi alcuni gruppi di ragazzi latino-americani che hanno fatto scalo a Castelgandolfo nel loro viaggio verso Madrid dove parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventu’ e il Papa li raggiungera’ il 18 agosto.
L’incontro e’ avvenuto nel cortile del Palazzo Pontificio di Castelgandolfo in occasione dell’Udienza Generale.
I gruppi piu’ numerosi provenivano dall’Argentina, da Venezuela, Ecuador, Cile, Colombia e Messico. Accanto a questi ragazzi c’erano circa trecento scout dell’Agesci di Triggiano, anche loro iscritti alla Gmg. Un dono particolare lo hanno ricevuto quattro ragazzi che hanno potuto incontrare il Papa personalmente e stringergli la mano. Erano un russo, un israeliano, un palestinese e un africano che stanno partecipando al campo internazionale sul tema "Sotto lo stesso cielo, accoglienza ed integrazione nel villaggio globale", promosso dall’Opera per la Gioventu’ Giorgio la Pira.
Mancano sei giorni all'inizio della Giornata Mondiale della Gioventu' di Madrid e oggi pomeriggio 7mila giovani della diocesi di Roma partono per la Spagna.
"Il conto alla rovescia - ha commentato Radio Vaticana - e' iniziato. Per le strade, nelle strutture di accoglienza dei pellegrini, nelle scuole e nelle parrocchie i volontari lavorano perche' sia tutto pronto per l'arrivo di oltre un milione di ragazzi da tutto il mondo. La macchina dell'organizzazione procede senza sosta".
Martedi' 16 agosto la Giornata Mondiale della Gioventu' iniziera' ufficialmente con i Giorni delle Diocesi.
"I primi giovani sono gia' sbarcati in Andalusi: la festa della fede - ha spiegato da parte sua Yago de la Cierva, portavoce della Gmg di Madrid - sta per cominciare: 3.500 volontari internazionali sono gia' nella capitale spagnola, pronti ad aiutare i pellegrini in arrivo: fra poche ore i volontari diventeranno 30.000.
Sono attesi oltre un milione di ragazzi e 2.000 di loro arriveranno da Paesi con gravi difficolta' economiche, grazie al Fondo di Solidarieta'. Con i giovani ci saranno 14 mila sacerdoti che concelebreranno la messa presieduta dal Papa, 800 i vescovi provenienti da tutto il pianeta (tra cui 100 italiani), quasi 4.800 i giornalisti che racconteranno la Giornata Mondiale della Gioventu'. "L'obiettivo – dice Javier Sobrino, direttore della programmazione – e' che tutti si sentano come a casa. La Gmg e' preceduta dai cosiddetti ‘giorni dei gemellaggi’ durante i quali le diocesi spagnole, attraverso parrocchie, strutture di accoglienza e famiglie, ospitano gruppi di giovani provenienti dai cinque continenti per approfondire l'amicizia e la comunione".
In particolare nella diocesi di Toledo arrivano nelle prossime ore i giovani della regione ecclesiastica delle Marche portando in terra spagnola l'immagine della Madonna di Loreto. "Portiamo con noi - ha dichiarato l'arcivescovo di Loreto Giovanni Tonucci - uno dei due simboli della nostra religiosita' italiana alla Gmg: la Chiesa italiana regala sempre alla Chiesa che ci ospita l'immagine della Madonna di Loreto e una copia del Crocifisso di San Damiano. Noi che veniamo da Loreto, ci siamo sentiti nel dovere di camminare insieme con Maria e quindi portare questo nostro simbolo insieme con noi".

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Uffa, Raffa. La giornata di oggi ci porta una moiosissima zizolata sull'evento di ottobre ad Assisi. Non basta più dover rassicurare tradizionalisti e progressisti, ci si è messo pure rabbi Di Segni al quale è saltata la mosca al naso per un articolo del card. Koch sull'OR a cui, tra l'altro, ha già potuto rispondere. Non è ancora online, ma già Magiste ne aveva parlato qui
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1348973
Ma dico io, l'evento di Assisi non può essere preso per quello che è, senza caricarlo di aspettative che non hanno senso né di timori ugualmente senza senso? Una riunione fra religioni per la pace allargata ai non credenti che ha luogo in un momento sicuramente non bello per il mondo.
Alessia