venerdì 25 febbraio 2011

Arresto di sei marocchini a Brescia. Nei documenti minacce al Papa (Agi)

Su segnalazione di Eufemia leggiamo:

TERRORISMO: NEI DOCUMENTI DI BRESCIA MINACCE A PAPA E MAGDI ALLAM

(AGI) - Brescia, 25 feb. - Minacce al Papa e al giornalista, ora parlamentare europeo Magdi Allam sono state trovate dalla polizia di Brescia in un documento sequestrato ai sei marocchini arrestati. Si tratta di un manoscritto resoconto di una riunione: il Santo Padre, secondo il documento, viene indicato come il responsabile della conversione al cattolicesimo di Allam e per questo entrambi dovevano essere puniti. (Agi)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma questi naturalmente sono casi estremi isolati...sarà, ma ne avessero azzeccata una i nostri intellettuali, anche nel passato (vedi quando applaudivano la rivoluzione libica del colonnello gheddafi)

Anonimo ha detto...

Peccato che i giornaloni riferendo la notizia dell'arresto dimentichino di riferire delle minacce al Papa e Magdi cristiano.
Più completo il pesso di Libero
http://libero-news.it/news/677303/Minacce_al_Papa__arrestata_cellula_fondamentalista.html
Su l'Unità Roberto Monteforte rimprovera al Papa il suo silenzio sulla questione libica per poi darsi quasi la risposta da solo. Il Vaticano agisce per vie diplomatiche e agganci di vario tipo e ci sono casi in cui un appello potrebbe essere deleterio.
Alessia

un passante ha detto...

finchè i loro capi religiosi si rifiutano di guardare in faccia la realtà delle loro masse, che non è quella delle università egiziane, e si concentrano ancora sulle crociate...
Mi sembra di vedere il pd, che intanto che teorizza, il popolo vira verso i principii della lega

gemma ha detto...
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