venerdì 22 luglio 2011

La Cina, il Vaticano e il rischio dello scisma (Francesco Sisci)

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1 commento:

DANTE PASTORELLI ha detto...

Lo scisma in realtà non s'è mai ricomposto. S'è messa qualche toppa. Come in altri casi, anche meno delicati e complessi, una parvenza di unità.
Quanto ai vescovi "romani" conscranti, d'essi è stata in un primo tempo benedetta la "resistenza". Ora sono sub iudicio?
Anche sotto Pio XII tanti vescovi furono "costretti" con metodi feroci a consacrazioni episcopali illegittime. Ma sino ad allora si richiedeva dai vescovi anche il martirio. Ed i vescovi martiri, come i preti, i seminaristi ed i fedeli martiri sono stati semenza.