mercoledì 17 agosto 2011

Un gruppo di preti tedeschi sfida i vescovi sui dati degli abusi sessuali (The Tablet)

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Pubblicato da alle

4 commenti:

DANTE PASTORELLI ha detto...

Non so se i vescovi tedeschi voglian davvero indagar sui motivi per cui dei sacerdoti (vescovi no?) arrivino a commettere abusi; e se volessero far pulizia non sarei contrario, tut'altro, al sequestro dei files dei preti. E non so se i preti conservatori abbian qualcosa da...conservar in cassetto o davvero si sentano ingiustamente minati nella loro essenza di sacerdoti.
Fa sorridere però l'assicurazione che i dati saran conosciuti solo dai dipendenti delle curie. Insomma i segreti di Pulcinella. E ricatti a non finire.

17 agosto 2011 alle ore 17:00
Anonimo ha detto...

@Dante Pastorelli

Io ho letto la lettera scritta da questa associazione: il loro punto è questo: come mai i nostri dati vengono fatti visionare a terzi, senza che ce ne venga chiesta l´autorizzazione, mentre secondo il diritto tedesco nessun datore di lavoro è autorizzato a far visionare gli atti relativi ai dipendenti senza il loro assenso?
Essi aggiungono che quest´azione potrebbe generare nell´opinione pubblica l´idea di una caccia generalizzata al prete pedofilo.

Mi piacerebbe sapere come reagirebbero gli stessi vescovi se il Vaticano decidesse di fare visionare a terzi senza il loro assenso gli atti relativi...
I vescovi tedeschi cercano di salvare la faccia pugnalando alle spalle i propri sacerdoti: si prendano un esempio da Benedetto XVI che si prende spessissimo colpe non sue senza fiatare.
Jacu

Ps. comunque i vescovi tedeschi se lo meritano: hanno seminato disobbedienza e disobbedienza raccolgono!

17 agosto 2011 alle ore 21:01
DANTE PASTORELLI ha detto...

Senz'altro i vescovi si ribellerebbero se la S. Sede facesse sequestrar senza previo asenso degli interessati, i loro files.
Il problema, al di là dell'assenso, mi sembra quello dell'affidabilità dei vescovi e delle curie. Ripeto: i ricatti sono in agguato.
S'io fossi papa... come diceva messer Cecco, allor saria giocondo: sequestrerei i files dei vescovi del mondo ed all'obbedienza li ridurrei.
Parliamoci chiaro: questi vescovi non hann'attenuanti: né mi meraviglierei se qualche manina manipolasse i files.

17 agosto 2011 alle ore 22:28
Anonimo ha detto...

Io credo che i files siano già stati manipolati: nessun vescovo è così idiota da rendere pubblici atti che dimostrerebbero che egli ha coperto preti pedofili. Che cosa abbiano fatto con quelli dei loro predecessori non si sa.
Inoltre gli atti contengono anche altre informazioni.

Come detto: i vescovi tedeschi vogliono platealmente dimostrare di non avere nulla da nascondere, ma così facendo accoltellano i loro preti, che infatti si sentono traditi, e dimostrano di essere dei conigli.

Jacu

18 agosto 2011 alle ore 07:19

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