venerdì 30 settembre 2011

La critica di Bondi: Con Bertone e Bagnasco Chiesa ha profilo politico. Interventismo che non corrisponde al significato del Pontificato di Papa Benedetto

Pdl/ Bondi: Con Bertone e Bagnasco Chiesa ha profilo politico
Interventismo che non corrisponde a significato Pontificato Papa


Roma, 30 set. (TMNews)

"Al di là della credibilità" del progetto di tornare ad una unità politica dei cattolici in Italia "è un dato di fatto che con l'avvento di Bertone e di Bagnasco, la Chiesa cattolica italiana ha finito per assumere uno spiccato profilo politico, un interventismo molto spinto nella dimensione legislativa, in particolare per quanto riguarda le questioni concernenti la bioetica".
Lo scrive Sandro Bondi, coordinatore Pdl, oggi sul Foglio.
"Questo interventismo politico della Chiesa nella vita politica italiana, al quale la sinistra ha opposto un'antistorica pretesa di limitare il magistero della Chiesa alle mura delle chiese e nel privato della coscienza individuale, non corrisponde al significato più profondo del Pontificato di Benedetto XVI, rivolto, come rivela il suo mirabile discorso al Parlamento tedesco, a far rinascere le condizioni della fede in una società intorpidita e secolarizzata, a tratti perfino anticristiana" scrive Bondi, per il quale il problema di fondo "è che la Chiesa italiana si è spinta troppo in avanti nel legittimo dovere di manifestare il proprio punto di vista su tutto ciò che riguarda l'elevazione spirituale e sociale dell'uomo e nel tentativo di condizionare determinati interventi legislativi, senza che la Chiesa stessa sia unita e senza lasciar maturare la ricerca di accettabili soluzioni che, non contraddicendo i principi fondamentali della fede e dell'insegnamento della Chiesa, fossero la risultante di un aperto confronto, innanzitutto fra i cattolici impegnati in politica".
L'auspicio è che "la Chiesa e la Curia non commettano l'errore di sottovalutare la ricchezza intellettuale e politica del partito al quale appartengo, un partito di ispirazione cristiana che, nell'arena legislativa, ha contribuito all'approvazione di importanti interventi legislativi coerenti con il magistero della Chiesa, attraverso un'opera di persuasione, di coinvolgimento e di coinvolgimento dei cosiddetti laici. Sono certo che i cattolici del Pdl non intendono rinunciare a questo traguardo, che è un bene prezioso per la Chiesa e per l'Italia".

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1 commento:

un passante ha detto...

Bondi non ha mai conosciuto il cardinal Ruini??? :))))