PAPA: LIBERTA' RELIGIOSA E' ANCHE LIBERTA' DI CONVERTIRSI O NON CREDERE
(ASCA) - Citta' del Vaticano, 16 dic
Papa Benedetto XVI ha ribadito oggi il diritto di ogni persona a non ''incontrare ostacoli se volesse, eventualmente, aderire ad un'altra religione o non professarne alcuna''. ''La liberta' religiosa - scrive papa Ratzinger nel suo messaggio per la giornata mondiale della Pace, intitolato 'Liberta' religiosa, via per la pace' e diffuso oggi dal Vaticano - e', in questo senso, anche un'acquisizione di civilta' politica e giuridica. Essa e' un bene essenziale: ogni persona deve poter esercitare liberamente il diritto di professare e di manifestare, individualmente o comunitariamente, la propria religione o la propria fede, sia in pubblico che in privato, nell'insegnamento, nelle pratiche, nelle pubblicazioni, nel culto e nell'osservanza dei riti. Non dovrebbe incontrare ostacoli se volesse, eventualmente, aderire ad un'altra religione o non professarne alcuna''. ''In questo ambito, l'ordinamento internazionale risulta emblematico - prosegue il pontefice - ed e' un riferimento essenziale per gli Stati, in quanto non consente alcuna deroga alla liberta' religiosa, salvo la legittima esigenza dell'ordine pubblico informato a giustizia''.
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Papa/ Garantire libertà di conversione o scelta di ateismo
Città del Vaticano, 16 dic. (Apcom)
Ogni persona "non dovrebbe incontrare ostacoli se volesse, eventualmente, aderire ad un'altra religione o non professarne alcuna", secondo il Papa, che dedica il messaggio per la giornata della pace (primo gennaio), presentato oggi in Vaticano, al tema della libertà religiosa.
"La libertà religiosa - scrive Benedetto XVI nel testo intiolato 'Libertà religiosa, via per la pace' - è, in questo senso, anche un'acquisizione di civiltà politica e giuridica. Essa è un bene essenziale: ogni persona deve poter esercitare liberamente il diritto di professare e di manifestare, individualmente o comunitariamente, la propria religione o la propria fede, sia in pubblico che in privato, nell'insegnamento, nelle pratiche, nelle pubblicazioni, nel culto e nell'osservanza dei riti. Non dovrebbe incontrare ostacoli se volesse, eventualmente, aderire ad un'altra religione o non professarne alcuna. In questo ambito, l'ordinamento internazionale risulta emblematico - scrive ancora il Papa concludendo il ragionamento - ed è un riferimento essenziale per gli Stati, in quanto non consente alcuna deroga alla libertà religiosa, salvo la legittima esigenza dell'ordine pubblico informato a giustizia".
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1 commento:
Dio stesso ha donato la libertà all'uomo ... e la Chiesa non può che lasciare questa libertà pur nel dolore di vedere tante persone nell'errore.
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