Riceviamo e con grande piacere e gratitudine segnaliamo:
Clicca sull'immagine per ingrandirla.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
22 commenti:
E' stato rigorosamente vietato acquistarlo e leggerlo a tutti i cattolici praticanti nella mia diocesi.
Di che diocesi si tratta?
Quale diocesi??
per Anonimo: Posso conoscere il motivo del divieto? Forse il titolo è provocatorio? oppure c'è qualcos'altro? Grazie
Ad anonimo dell 9:25
Qual è la tua diocesi?
Ma dove vivi in Cina? Io l'ho letto e l'ho trovato molto soddisfacente, davvero un bel manualetto che scopre parecchi altarini. Si dovrebbe usare come compendio al catechismo nelle parrocchie.
come, da sondaggi sbandierati, i cattolici trasgrediscono ai precetti del magistero pronunciati dal Papa, trasgrediranno agli ordini (sicuramente di livello inferiore) della diocesi di non leggere un libro. La Cina e i soviet si avvicinano?
Certo che però se non si dice il nome della diocesi, è come non dir nulla. E se è vero, davvero strano..., per i libri di Kung non c'è divieto alla lettura da parte delle diocesi, e nemmeno di micromega
Se è vero ciò che scrive anonimo, mi stupisce che nessuno si sia ribellato.
Alessia
Forza, di quale diocesi si tratta? E' ora di denunciare i falsi pastori!!!
mah...se non lo si dice, potrebbe anche essere una provocazione
il libro è piacevole e l'ho letto : ho anche imparato un mucchio di cose.
Potrebbe essere una provocazione?
Gia siamo stati etichettati per aver acquistato e fatto girare"clandestinamente" di Bux "la riforma di Benedetto XVI (ed. Piemme), mentre altri libri editi da Cantagalli è difficile farli arrivare nelle mani dei seminaristi. I sacerdoti , li guardano con sufficienza.Anche il libro di Law "Rivolti al Signore" è un libro clandestino. Il nostro ufficio liturgico è di mariniana memoria, basti pensare che ai parroci è fatto divieto di mettere crocifisso al centro dell'altare , candele. Ci riferiscono che a Roma quel Crocifisso al centro sta portando parechi problemi. Che questo papa è vecchio e che verrà presto un papa giovane che rimetterà le cose a posto. Con ques'aria volete che ci sottoscriviamo?
a maggior ragione, direi, e possibilmente prima che il gallo canti
Posso tentare di dire che il divieto è avvenuto a Milano?
Scusate, ma siamo ancora in Italia, o la chiesa è in mano a Gheddafi? Non riesco a credere a quello che leggo ... Milano o altrove è davvero scandaloso. il Papa è vecchio e ne verrà uno giovane!? Ma l'avete preso da Don Brown? Ditemi che è uno scherzo di carnevale, perchè sennò è completamente assurdo!!!!!!! Maria Pia
non dovete sottoscrivervi voi, se può farvi male, ma il nome della diocesi potrebbe essere qualunque parrocchiano scontento a farlo, visto che il libro è stato vietato a tutti i praticanti
Comunque, in tanti probabilmente un'idea della diocesi anonima ce la siamo fatta.
in quanto al Papa vecchio, non vorrei portar male a nessuno, ma tanti più giovani e in salute progettavano anzitempo il successore di Giovanni Paolo II ma non sono arrivati loro a vederlo
Esprimiamoci in maniera corretta per favore.
Se il divieto è avvenuto la cosa dovrebbe essere pubblica.
Ora mi risulta che la Chiesa Cattolica non ha più un indice dei libri proibiti; mi stupisco del fatto che possa averli qualche diocesi.
Mica sono così "cetrioli" da dirlo apertamente.
Lo lasciano intendere, lo lasciano capire.
Se il libro viene sottoposto alla loro cortese attenzione allora..... si muovono.
La stessa cosa è stata con il MP "Summorum pontificum" quel documento negli apparati curiali non è mai uscito. O meglio... gli apparati snno benissimo e sono corsi ai ripari..... ma nessuno si metterebbe ad aprire una polemica apertamente. per cui la cosa decade. Meno si parla meglio è. Non sappiamo se sono arivate richieste. La voce corrente è :"nessun laico ha avanzato richiesta". Ciò non toglie, che i parroci debitamente preparati dall'ufficio Liturgico hanno come "rsposta preventiva"....indovinate cosa? Il silenzio e cambiano immediatamente discorso.
Se non lo dicono apertamente non è un divieto.
Magari viene ostacolata la lettura, ma non è un divieto.
Un divieto è se ad esempio la Diocesi emettesse un documento in cui dice qualcosa tipo "La Diocesi di ... vieta la lettura del libro tal dei tali.".
Se non lo dicono apertamente non è un divieto.
Magari viene ostacolata la lettura, ma non è un divieto.
Un divieto è se ad esempio la Diocesi emettesse un documento in cui dice qualcosa tipo "La Diocesi di ... vieta la lettura del libro tal dei tali.".
Qualcuno può controllare se alla S Paolo espongono il libro?
Posta un commento