martedì 22 febbraio 2011

Padre Samir: nel mondo arabo nulla sarà mai come prima (Giansoldati)

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Pubblicato da alle

2 commenti:

maroun ha detto...

Si , e` vero,niente sara` piu` come prima . Ci saranno tanti cambiamenti . Finora i presidenti come Mubarak,Gheddafi oppure l`ex presidente della Tunisia , avevano il potere da tanti anni , e non volevano andare via e avevano rubato tutto. Ma da oggi in poi , i nuovi presidenti , non potranno piu` avere il potere per 30 anni , ma solo per 5 o 6 anni , pero` lo stesso ruberanno tutto , e dopo di loro arriveranno nuovi ladri che ruberanno tutto .
Ma con tutto il mio rispetto per padre Samir , il figlio di Gheddafi dovrebbe sostituire il padre?saif al islam?la spada dell`islam?
Ogni giorno ascolto i telegiornali dai paesi arabi , i cittadini Tunisini poverini , dicono , va bene che il presidente sia andato via , ma dove sono i miliardi che ha rubato?e dicono anche , che loro sono ancora disoccupati e piu` poveri di prima , e che niente sia cambiato .
Poi mi piaccerebbe sapere da padre Samir , cosa c`entrano questi presidenti con le persecuzioni e con i problemi che hanno i cristiani nei paesi arabi?la causa di queste persecuzioni e di questi problemi e` l`Islam e non il governo . Ora a me non sembra che l`Islam sia finito oppure andato via , e nemmeno smesso di esistere ...Percio` di quali cambiamenti sta parlando?
Democrazia nei paesi mussulmani?ma per piacere . Ma se L`Islam in se stesso e` una rivoluzione ed e` una dichiarazione di guerra contro tutto e tutti ...
Personalmente , io preferirei essere piu` con i piedi per terra , niente cambiera` finche l`Islam non cambiera` oppure smettera` di esistere , perche` il problema nei paesi arabi non e` soltanto di tipo politico , ma specialmente di tipo religioso.

22 febbraio 2011 alle ore 13:13
Anonimo ha detto...

Temo, purtroppo, che "nulla sarà come prima", ma che tutto sarà "peggio di prima", in quanto, probabilmente (ma mi auguro il contrario), a dittature condotte da satrapi corrotti, incapaci, spesso violenti, potrebbero sostituirsi movimenti "integralisti islamici" filo Alkaedisti, pronti ad "infiammare tutto il mondo islamico" sulla base di un autoconvincimento, ben instillato dalla predicazione dei mullh, di essere, il mondo islamico, "perseguitato" dall'Occidente cristiano, Occidente la cui cultura "deviata secondo gli islamici" devasta i principi etici, storici e culturali dei seguaci di Maometto.
Un affronto insopportabile per un mondo che non ha conosciuto il "secolo dei lumi", che non è passato dall'oscurantismo del tempo delle streghe, al razionalismo della ricerca scientifica moderna.
Padre Samir è un sant'uomo. Mi auguro che abbia visto giusto; che la sua bontà d'animo non gli abbia fatto prendere "lucciole per lanterne". Che "la brace" che covava sotto la cenere del mondo islamico non diventi un incendio incontrollabile.
Aggiungo che una guerra potrebbe essere prossima: Israele considererà certamente, e date le circostanze complessive con buone ragioni, "atto di guerra" i movimenti della flotta iraniana vicino alle sue coste. "Una provocazione iraniana per riconcentrare lo sfacelo del mondo islamico nell'odio globale e violento contro Israele".

22 febbraio 2011 alle ore 17:28

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