sabato 9 luglio 2011

Benedetto, il timoniere della Chiesa di fronte all'anarchia della rottura (Schwibach)

Clicca qui per leggere il commento gentilmente segnalatoci. Qui una traduzione sommaria.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Magistrale commento di Schwibach contro i cattocomunisti progressisti falliti che ancora cercano di dettar legge nella Chiesa!
Il Papa non è solo, malgrado i tradimenti dei chierici,sappia che con lui combattono Cristo,la Santa Vergine e il buon popolo fedele dei cristiani.

Anonimo ha detto...

Il Papa non è solo perché ha l'assistenza dello Spirito Santo.
Fatta questa doverosa precisazione occorre anche dire, per onestà intellettuale, che nella Chiesa non poche (sarebbe più corretto dire la netta maggioranza) Gerarchie Alte e Medie, e le nuove basi generazionali di presbiteri, sono insofferenti di ordine e disciplina; fanno quello che vogliono, come vogliono e trovano Vescovi "comprensivi" per la falsa motivazione della "cristiana carità", ma perché, sostanzialmente la pensano come i trasgressori, apprezzano perché essi stessi non vogliono critiche. Il loro voto di obbedienza è una vera e propria "bufala", un rituale ecclesiastico che non serve a nulla perché viene regolarmente violato, alla faccia della "comunione d'intenti".