lunedì 4 luglio 2011

Quel parroco (sempre il solito!) anti Cav e la pioggia d’insulti contro il card. Scola (Fazzo)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Sonny.
Se si fosse intervenuti anni fa ora non saremmo a questo punto. Una cosa e' certa: la musica deve cambiare.
Pubblicato da alle

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne scrive anche messa in latino senza peli sulla lingua, direi
http://blog.messainlatino.it/2011/06/don-di-capitani-sulla-nomina-del-card.html
Alessia

4 luglio 2011 alle ore 09:58
laura ha detto...

ma questo signore (non lo chiamo volutamente sacerdote) non se che ai vescovi e ai Superiori si deve obbedienza???! e che a coloro che rischiano la vita in Afghanistan o in altre parti del mondo, qualunque sia la motivazione (spesso: guadagnare un po' di più per la famiglia) quanto meno si deve rispetto, soprattutto quando pagano con la vita??

4 luglio 2011 alle ore 10:08
Lucia ha detto...

ogni diocesi ha il suo farinella/gallo. Preghiamo per le anime di questi signori e non facciamoci distogliere da quello che il demonio opera attraverso di loro!

4 luglio 2011 alle ore 10:53
Andrea ha detto...

Chi non rispetta la preclusione anti-laicista e anti-socialista, di cui parlavo giorni fa (che non è preclusione "di parte", ma esclusione della cooperazione con ambienti che esistono proprio in funzione anti-Chiesa), finisce inevitabilmente per reggere il sacco ai nemici di Dio.

Per quanto riguarda i "maschioni fascistoidi", suggerisco di guardare (sul sito dell'ANSA) le foto del giovane napoletano ucciso in Afghanistan in questi giorni. Non servono commenti.

4 luglio 2011 alle ore 11:00
DANTE PASTORELLI ha detto...

Visto che già preannuncia la formazione di una sua chiesa particolae (di base), visto cioè che è eretico e scismatico, oltre che un cialtrone dal linguaggio d'angiporto, perché non ridurlo allo stato laicale?
Il problema è sempre il solito: l'inesistente esercizio dell'autorità.

4 luglio 2011 alle ore 12:01
Anonimo ha detto...

Guardate un po' cosa scrivono sull'inserto satirico del Fatto.
http://www.ilgiornale.it/interni/il_fatto_papa_vendi_tuoi_averi_e_dalli_poveri_il_solito_tentativo_sinistra_usare_chiesa/vaticano-politica-governo-benedetto_xvi-sinistra-fatto_quotidiano-satira-poveri-averi/04-07-2011/articolo-id=533089-page=0-comments=1
Alessia

4 luglio 2011 alle ore 13:26
Anonimo ha detto...

Non mi pare che questo giornaletto estremista sia molto credibile, se la prende con il Papa e la Chiesa, che tanto fa per tutti, e lascia in pace speculatori e affamatori. Bello vero?
Alessia

4 luglio 2011 alle ore 13:30
mariateresa ha detto...

a una lettura veloce, perchè soffermarsi su quello che dice è impossibile, mi sembra un caso umano. Veramente.In tutta sincerità provo vergogna a leggere della roba così.
Certo, ci sono cose anche più gravi.
Però persone che approfittano della loro posizione per fare della sottopolitica , dovrebbero tornare comuni mortali che si guadagnano il pane. Perchè sputare nel piatto in cui si mangia mentre tante persone non hanno di che andare avanti, è comodo.
E' una vergogna tenere lì , questo povero individuo illividito dalla bile.
Almeno così sembra.

4 luglio 2011 alle ore 15:05
Anonimo ha detto...

Ma i vescovi hanno abdicato...ognuno fa quel che vuole.
Povera Chiesa...ridotti in questo stato dal Vaticano II!

4 luglio 2011 alle ore 15:35
gemma ha detto...

peccato che il "grande" cardinale che evidentemente lo sosteneva sottobanco, faceva come quelli che lanciano il sasso della rivoluzione e poi ritraggono la mano, facendosi quasi venire una lussazione all'anca durante il baciamano tutte le volte che incontrava il Papa

4 luglio 2011 alle ore 15:43
un passante ha detto...

purtroppo nel mondo odierno gran parte della libertà d'espressione passa dall'indipendenza economica, e la chiesa povera e spogliata è da sempre il cavallo di battaglia di chi la vorrebbe irrilevante. Ci si può spogliare di tutto, aiutando al massimo una generazione di poveri, e poi, quelli che verranno? La missione, la libertà di predicazione, i sacerdoti, chi li sostenta? Magari, anche quelli alla don giorgio che si credono liberi solo perchè scrivono sulle riviste dei filosofi radical chic, compiacendo i teorici della chiesa povera, che però svernano a cortina, hanno lo yatch a montecarlo e le seconde e terze ville con triplo antifurto, non sia mai entri qualche rom di quelli che secondo i loro comizi poilitici chi vive in borgata deve accogliere vicino casa senza se e senza ma

4 luglio 2011 alle ore 15:53
DANTE PASTORELLI ha detto...

Comincino ad accoglierli nei vescovadi. Il buon esempio è contagioso.

5 luglio 2011 alle ore 17:50

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