mercoledì 14 settembre 2011

2 anni di colloquio fra Santa Sede e la Fraternità Sacerdotale San Pio X hanno raggiunto lo scopo di chiarire le rispettive posizioni e relative motivazioni

LEFEBVRIANI: VATICANO, 2 ANNI COLLOQUI HANNO CHIARITO POSIZIONI E MOTIVI

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 14 set

L'incontro di oggi tra il card. William Levada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, accompagnato da mons. Luis Ladaria, segretario della Congregazione, e mons. Guido Pozzo, segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei, con mons. Bernard Fellay, Superiore generale della lefebvriana Fraternita' sacerdotale San Pio X, accompagnato dai reverendi Niklaus Pfluger e Alain-Marc Nely, primo e secondo Assistente generale della medesima, arriva dopo due anni di colloqui dottrinali che '' hanno raggiunto lo scopo di chiarire le rispettive posizioni e relative motivazioni''.
''In seguito alla supplica indirizzata dal Superiore Generale della Fraternita' Sacerdotale san Pio X il 15 dicembre 2008 a Sua Santita' Papa Benedetto XVI - ricorda una nota diffusa dalla Sala Stampa vaticana alla fine dell'incontro -, il Santo Padre aveva deciso di rimettere la scomunica ai quattro Vescovi consacrati dall'Arcivescovo Lefebvre, e, nel medesimo tempo, di aprire dei colloqui dottrinali con detta Fraternita', al fine di chiarire i problemi di ordine dottrinale e giungere al superamento della frattura esistente''.
''In ottemperanza alle disposizioni del Santo Padre - ricorda ancora la nota -, una commissione mista di studio, composta da esperti della Fraternita' Sacerdotale San Pio X e da esperti della Congregazione per la Dottrina della Fede, si e' riunita in otto incontri, che si sono svolti a Roma tra il mese di ottobre 2009 e il mese di aprile 2011. Questi colloqui, che avevano l'obiettivo di esporre e approfondire le difficolta' dottrinali essenziali sui temi controversi, hanno raggiunto lo scopo di chiarire le rispettive posizioni e relative motivazioni''.
La Sala Stampa vaticana sottolinea che, ''tenendo conto delle preoccupazioni e delle istanze presentate dalla Fraternita' Sacerdotale San Pio X in ordine alla custodia dell'integrita' della fede cattolica di fronte all'ermeneutica della rottura del Concilio Vaticano II rispetto alla Tradizione, di cui ha fatto menzione Papa Benedett oXVI nel Discorso alla Curia Romana (22 dicembre 2005)'', il Vaticano ha consegnato ai lefebvriani un ''Preambolo Dottrinale'' la cui accettazione sara' ''base fondamentale'' per la ''eventuale'' riconciliazione.
Il portavoce vaticano, p. Federico Lombardi, precisa che una risposta da parte dei tradizionalisti e' attesa nel giro di qualche mese.

© Copyright Asca

1 commento:

sonny ha detto...

In questo momento su TV2000 Mirabelli sta "smontando" la richiesta dello Snap & C. Molto bene.