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Condivido in tutto e per tutto l'articolo. Non sono d'accordo sull'ultima parte: se nel passato ci sono state negligenze o omerta', non puo' essere certamente Papa Ratzinger a pagare per tutti.
Non illudiamoci che la chiesa trovi unita' intorno al Papa in questa vicenda perche' siamo nel caos piu' totale ed e' un caos nato piu' di quarant'anni fa.
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5 commenti:
ho letto sul forum di Teresa Benedetta e lei è del parere che Lombardi ha fatto bene a rispondere No Comment. Beh, si vedrà.
Insomma mi pare ci siano sensibilità diverse su questo argomento
Qui il contributo di Paolo Rodari
http://www.paolorodari.com/
Alessia
Sono daccordo con Raffaella. Le responsabilita' sono, anche moralmente, personali. Senno' e' ideologia, preconcetto e razzismo.
Tutti i pontefici sarebbero difensori dei pedofili, come tutti gli uomini vittime delle donne, tutti gli arabi kamikaze, tutti i genovesi tirchi, i siciliani mafiosi e i tedeschi assassini nazisti? Suvvia!
E nel frattempo i veri colpevoli l'han fatta franca. Questo modo di pensare (come Garelli, e come facevo anch'io un tempo) ha fatto molti danni. Non serve imprigionare chi ruba la mela per sollevare il problema delle rapine alle banche. Si giudichi quello che ha rubato una mela (se l'ha rubata!!!) per quella mela!
Alberto2 , di certo non papista!!!
E' dal 2007, dal tempo di Sex crimes and the Vatican, che ciclicamente, in crescendo, andiamo ribattendo alle medesime accuse ricicciate. Ma a voi sembra normale tutto questo? Chiaramente c'è qualcosa che non fila nella gestione di questa crisi che pare non avere una fine.
Alessia
Esatto!
La macchina e' inceppata o, meglio, si inceppa prima di dire la verita'.
E forse abbiamo un'idea della ragione di questo guasto della macchina.
R.
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