Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
1 commento:
Avevo già letto l'articolo, a dir poco superficiale, di Scaramuzzi su la Nazione.
Basterebbe far un giro in internet per scoprire che i preti non sono 500 ma passano i 550; che oltre 200son oggi i seminaristi, escluse le nuove entrate e i preseminaristi; che diverse comunità religiose maschili, e quindi anche sacerdotali, sono alla Fraternità S. Pio X collegate, come in gran numero son le suore, le monache. le associazioni laicali che nella Fraternità si riconoscono. Persino comunità di rito orientale. La presenza non è limitata al Nord Europa o al Sud America, visto che i distretti ed i seminari, oltre che le case religiose, sono anche altrove, in ogni continente.
Le vocazioni fioriscono dappertutto.
Se il Papa vuole così fervidamente la riconciliazione, è perché non solo persegue l'unità della Chiesa, ma anche perché sa che la Fraternità è un'importante e forte risorsa per la Chiesa e, una volta avvenuta la riconciliazione, la sua forza di attrazione sarà ancora maggiore.
Del resto nei vari seminari tradizionali le entrate sono consistenti.Il seminario di Firenze conta quest'anno quattro entrate, l'Istituto di Cristo Re di Gricigliano 15. Purtroppo nessun italiano.
Posta un commento