lunedì 5 settembre 2011

Mons. Martin: I preti accusati di abusi protetti da una “cricca” interna alla Chiesa (Ronald Quinlan e Maeve Sheehan)

Clicca qui per leggere la traduzione.
Mons. Martin faccia nomi e cognomi dei membri di questa cricca.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Esatto Raffaella,
si facciano i nomi e si prendano provvedimenti.

Io attendo ancora provvedimenti contro il vescovo belga, reo confesso... O stanno aspettando che la cosa cada nel dimenticatoio?
Non si comprende ancora perché non vengano presi provvedimenti contro mons. Magee, il quale ha ammesso di non aver seguito le linee guida, causando dolore e danno principalmente alle vittime dei preti pedofili, e poi alla Chiesa. Se per il Vaticano chiedergli (!!!) di dimettersi è una punizione sufficiente, si ha un senso molto basso della giustizia.
A voglia scrivere lettere e comunicati, se poi non seguono atti di giustizia.
Jacu

Raffaella ha detto...

Caro Jacu, con me stai sfondando non una porta, ma un cancello aperto!
Ah, a proposito!
Viene confermata la pessima idea di pubblicare la nota di sabato. Il risalto sulla stampa italiana ed internazionale e' piuttosto scarso.
Inoltre, nella mia critica alla scelta del giorno, ho dimenticato di citare un altro caso di provvedimento reso noto in un giorno molto, molto, particolare: il 1° maggio 2010 (sabato e Festa dei Lavoratori...una "doppia" mazzata) venne pubblicata la condanna inequivocabile di Maciel, l'innominabile.
R.

Anonimo ha detto...

La montagna ha partorito il topolino.

Si sono presi quasi due mesi per un documento del genere e poi lo pubblicano di sabato, ci mancava che lo pubblicassero a ferragosto!
La segreteria di stato sembra il rifugio degli incompetenti ecclesiastici! Nel frattempo uscivano articoli sulle grandi manovre bertoniane sul fronte san raffaele, toniolo ecc.
Io mi auguro che si inizi a prendere provvedimenti anche ai piani alti.
Il popolo di Dio vuole giustizia, non quella sommaria, ma giustizia: se un sacerdote, un vescovo, foss´anche un cardinale ha molestato bimbi o ha coperto pedofili, che venga sottoposto alla giustizia civile ed ecclesiastica.
Basta con questi documenti, io, da semplice fedele, sono stanco di lettere, comunicati, scuse: fuori i fatti: fuori i pedofili dalla Chiesa, preti, laici, vescovi, cardinali.
Jacu

Alessandra Mirabella ha detto...

Per l'appunto. Se qualcuno conosce i nomi di chi copre, li faccia e si prendano provvedimenti.

Troppo complicato?

Anonimo ha detto...

Bravi Raffaella e Jacu...ma i nomi sono importanti e noti,andavano rimossi subito e degradati perché SI SONO RESI COLPEVOLI DI OMISSIONE E COMPLICITà IN CRIMINI ORRIBILI E INNOMINABILI PER UN CRISTIANO.
RICORDIAMOCI LE PAROLE DEL SIGNORE GESU':GUAI A COLORO CHE SCANDALIZZERANNO UNO DI QUESTI PICCOLI...
Ma in Vaticano son stati celeri solo nel pensare a salvare Don Verzè e la sua corte di truffatori!
Scusatemi per queste dure parole ma...è la verità!
Purtroppo mi fido solo del Santo Padre Benedetto XVI,unico agnello in mezzo a lupi.

Anonimo ha detto...

Infatti, se ha certezze riguardo a cricche presenti in Irlanda o in Vaticano che parli, faccia nomi e cognomi.
Credo di aver già espresso le mie riserve sul vescovo Martin a causa del suo atteggiamento giustizialista, fermo restando il suo impegno nel seguire le regole imposte dal Papa. Insomma, è vescovo di Dublino dal 2004 e ha fatto parte della Curia romana, dal 1986.
Alessia

Anonimo ha detto...

Raffa, a prescindere dal giorno d'uscita, i media pubblicano con evidenza solo ciò che fa loro comodo. A loro e a coloro di cui sono corifei. Se non ricordo male il MP Summorum Pontificum uscì di sabato e il giorno dopo tutti i giornali ne parlarono e anche nei giorni successivi. Per attaccare il Papa, ovvio, in un crescendo progressivo.
Alessia