Clicca qui per leggere l'intervista segnalataci dal nostro Francesco.
Riportiamo l'ultima risposta:
Benedetto XVI è un Papa ultimamente molto criticato e preso di mira a livello mediatico. Quale il suo giudizio?
«Dico la verità: mi piace dal punto di vista intellettuale. È una persona con una buonissima formazione, un uomo molto "filosofico" e davvero colto, conosce in profondità la storia del pensiero. Sento molta affinità con un tipo di studioso del genere. Con questo non voglio dire né che condivido tutto quello che scrive, né che ascolto tutto quello che dice. Però le cose che mi capita di vedere, di leggere e anche quanto egli ha scritto prima di diventare Papa risulta molto interessante. Mi suonano molto leggibili nel senso che percepisco una formazione filosofica comune che mi è familiare. Provo una simpatia immediata verso i suoi lavori perché sento un alfabeto comune, come uno che si occupa di musica e sente molta familiarità come musicista».
Quando non si e' animati dal pregiudizio, quando non si insiste sul noioso e ormai irritante confronto nostalgico, quando si fa lo sforzo di leggere e/o di ascoltare, la verita' si fa strada e si trovano punti di contatto.
R.
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6 commenti:
Ormai, purtroppo, l'automatismo è tale che temo sia quasi irrisolvibile, un riflesso condizionato. Piove? Colpa del Papa. E bravi media!
Sursum corda, noi non taceremo senz'altro, continueremo a difendere il Papa. Un giorno tutto questo sarà oggetto di studio e discussione.
Alessia
E' vero!
Speriamo di essere ancora su questa Terra per dire: io c'ero :-)
Una cosa e' certa: ne usciranno malissimo i media ma...non solo!
Il giro del fumo cambia in fretta. Quando andavo alle superiori (tanto tempo fa, ma non secoli fa!) Celestino V era considerato un debole e un uomo da condannare per avere rinunciato al Pontificato. Ora e' osannato e portato ad esempio!
Sic transit gloria mundi...
R.
basterebbe fare un piccolo sforzo,un bagno di umiltà e leggere il vangelo,c'è sempre tanto da imparare anche per gli scettici;almeno non è laica fondamentalista.
Concordo!
E non e' nemmeno una cattolica nostalgica ad oltranza.
R.
Basta l'onestà nella ricerca.
Adriana Cavarero è come Julia Kristeva.
Non hanno cecità o sordità verso chi parla della verità nella posizione della ricerca.
Il Papa è nella posizione della ricerca ed i ricercatori onesti lo sanno.
Noi, in più, sappiamo che la stessa Verità Vivente lo sostiene.
I media, in tutto questo, sono parecchio irrilevanti.
Vale l'osservazione di un diplomatico inglese (credo) per il ruolo dei media nella politica internazionale.
Irritanti a breve termine, irrilevanti a lungo termine.
Per questo il Vaticano, parlando d'altro, spesso neppure risponde.
ciao
r
«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israele».
Perché Gesù è "il bambino" che ci salva. E ci salva non cime "i buoni ed i giusti", ma come i peccatori.
Questo è il legame profondo di chi cerca con Gesù Cristo.
La ferita e l'amore che la cura
ciao
r
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