Pochissime tappe di grande valore,no Città Messico per altitudine
Città del Vaticano, 10 nov. (TMNews)
"Nei giorni scorsi i nunzi in Messico e a Cuba sono stati incaricati di informare le più alte religiose e civili dei due Paesi che il Papa sta studiando un progetto concreto di recarsi in visita nei due Paesi", nella "prossima primavera". Lo ha annunciato il diretto della Sala stampa vaticana padre Federico Lombardi.
"Nei giorni scorsi - ha dichiarato il gesuita - i nunzi in Messico e a Cuba sono stati incaricati di informare le più alte autorità religiosi e civili dei due Paesi. L'attesa del popolo messicano è bene nota, il Papa la teneva presente ed è lieto di potervi finalmente rispondere. Il Papa è stato in Brasile ma i Paesi dell'America Latina di lingua spagnola desideravano un viaggio per loro, e il Messico è il più popoloso di essi. Cuba - ha proseguito Lombardi - è un altro Paese che desiderava molto vedere il Papa" e che non ha mai "dimenticato" lo storico viaggio di Giovanni Paolo II. Ad ogni modo, "basta guardare la carta geografica per vedere che Cuba e il Messico si trovano nella stessa direzione rispetto a Roma e quindi è più logico abbinare questi due paesi in un unico viaggio, piuttosto che altri che richiedono un itinerario più lungo e complesso". Il viaggio "non potrà avere molte tappe, ma pochissime, di grande valore simbolico e pastorale".
L'arrivo di Papa Ratzinger coinciderà con il 400.esimo anniversario della scoperta dell'immagine di Nostra Signora della Caridad del Cobre. Il programma del viaggio è ancora in fase di studio ma non predevedrà, a causa dell'altitudine, Città del Messico, dove "è sconsigliabile" che si rechi il Papa. L'annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nel giro di qualche settimana.
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