Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 4 nov.
"Essere sacerdoti vuol dire essere servi anche con l’esemplarita’ della vita".
Lo ha detto il Papa nell’omelia pronunciata questa sera in San Pietro, in occasione della celebrazione dei vespri riservata a professori e studenti delle universita’ pontificie.
"La chiamata del Signore al ministero - ha sottolineato Papa Ratzinger - non e’ frutto di meriti particolari, ma e’ dono da accogliere e a cui corrispondere dedicandosi non a un proprio progetto, ma a quello di Dio, in modo generoso e disinteressato, perche’ Egli disponga di noi secondo la sua volonta’, anche se questa potrebbe non corrispondere ai nostri desideri di autorealizzazione".
Ai 6 mila presenti al rito, Benedetto XVI ha ricordato che dunque "l’unica ascesa legittima verso il ministero di pastore non e’ quella del successo, ma quella della Croce".
Secondo il Pontefice, in questa logica, "i presbiteri sono dispensatori dei mezzi di salvezza, dei sacramenti, specialmente dell’Eucaristia e della Penitenza, non ne dispongono a proprio arbitrio, ma ne sono umili servitori per il bene del Popolo di Dio".
E la loro "e’ una vita segnata profondamente da questo servizio: dalla cura attenta del gregge, dalla celebrazione fedele della liturgia, e dalla pronta sollecitudine verso tutti i fratelli, specie i piu’ poveri e bisognosi".
"Nel vivere questa carita’ pastorale sul modello di Cristo e con Cristo, in qualsiasi posto il Signore chiama, ogni sacerdote - ha poi concluso il Papa teologo - potra’ realizzare pienamente se’ stesso e la propria vocazione".
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PAPA: INCORAGGIA SERRA CLUB, IMPRENDITORI A SERVIZIO VOCAZIONI
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 4 nov.
Benedetto XVI ha espresso questa sera il suo incoraggiamento al "Serra International", il club fondato da alcuni imprenditori degli Stati Uniti "con lo scopo - ha ricordato ai vespri celebrati questa sera in San Pietro alla presenza di 6 mila tra professori e studenti delle Universita' Pontificie - di incoraggiare e sostenere le vocazioni al sacerdozio ed assistere economicamente i seminaristi".
"Ai membri del Serra, che ricordano il 60esimo anniversario del riconoscimento della Santa Sede, rivolgo un cordiale pensiero", ha detto il Papa rendendo infine omaggio alla figura di padre Junipro Serra, frate francescano spagnolo al quale e' intitolato il club che rappresenta una sorta di Rotary cattolico ed e' diffuso anche in Italia.
Nell'occasione, il Pontefice ha incoraggiato anche "la Pontificia Opera per le Vocazioni Sacerdotali che fu istituita nella odierna ricorrenza liturgica di San Carlo Borromeo, venerato protettore dei Seminari".
"A Lui - ha concluso - chiediamo anche in questa celebrazione di intercedere per il risveglio, la buona formazione e la crescita delle vocazioni al presbiterato".
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