lunedì 7 novembre 2011

Il Papa: «La croce, non il successo Ecco la via del sacerdote» (Massimo Introvigne)

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

da fare imparare obbligatoriamente a tutte le gerarchie ecclesiastiche,senza distinzione;qui in Romagna da rendere assolutamente costrittivo,visto come taluni non solo disattendono le linee guida del papa,ma le irridono e le ricusano e se ne fregano.

Anonimo ha detto...

Ciao Raffa! OT,scusa.
Ho letto questo articolo di Melloni sulla sparatoria ai danni di Mons. Betori e sono rimasta letteralmente allibita. Come si fa a scrivere certe cose? Che c'azzecca poi il fatto che Betori non sia ancora cardinale, a ragione del fatto che il predecessore è sotto gli 80 anni. Non riesco a capire cosa voglia dire questo articolo, o meglio mi auguro di aver capito male
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201111/111106melloni.pdf
Alessia

Anonimo ha detto...

Il Santo Padre è, purtroppo,per noi fedeli, un emulo di Don Chisciotte della Mancia. Le sue sagge e sacrosante parole ed esortazioni, su questioni pratiche, sono seguite da poche "tonache". Cardinali, Vescovi e Preti vanno spesso per loro conto e non si attengono al voto di obbedienza; talvolta anche a quello di castità.
Gesù ai suoi tempi, usò una frusta o qualche cosa di simile, nel tempio con i mercanti; il Santo Padre, con certi ecclesiastici, dovrebbe utilizzare (cristianamente s'intende) un "medicinal back" (leggasi un robusto tarello) da affibiare sulla schiena. Forse sarebbe un po' meno cristiano, ma sicuramente più efficace di molte esternazioni inascoltate!

Raffaella ha detto...

:-)))))
R.

Anonimo ha detto...

si,forse sarà Don Chisciotte,ma quale onore per me essere il suo fedele scudiero,lo seguirei in capo al mondo e lo difenderò sempre contro tutto e tutti (preti inclusi).