giovedì 24 novembre 2011

Il Papa nomina mons. Franco Giulio Brambilla nuovo arcivescovo di Novara

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non sbaglio fu uno dei firmatari della petizione che i teologi italiani di "Noi siamo chiesa" fecero a Roma per cambiare la dottrina cattolica e adeguarla al cristianesimo liberal di ispirazione protestante.
E ' proprio vero: siamo alla frutta!

Anonimo ha detto...

Noi siamo chiesa non c'entra. Brambilla insieme ad una altra sessantina di teologi negli anni 90 scrisse un appello per la libertà dei teologi e contro il centralismo romano. Tra i firmatari c'era anche il guru di Bose. Si che poi per intervento di Mertini i 3 o 4 firmatari di Milano dovettero sottoscrivere una specie di lettera di abiura...

nonno ha detto...

effettivamente Brambilla era uno dei firmatari, e il documento era chiaramente segno di dissenso verso il cardinale Ratzinger più che verso il papa. Che dire? Se questo è il papa re, io sono nonno Libero (una parola è troppa e due sono poche)

DANTE PASTORELLI ha detto...

Libertà dei teologi: libertà d'eresia? Eresia contro il centralismo romano che, con al vertice il Papa dovrebb'esser il custode della verità?
Come credenziali non c'è male: promette molto bene.
Poi non mi dite che il Papa non sa... Questo suo ondivagar m'inquieta e delude.