mercoledì 23 novembre 2011

Il Papa riceve i vescovi ortodossi, saluti dal patriarca Kirill

Papa/ Riceve vescovi ortodossi, saluti da patriarca russo Kirill

In delegazione cattolico-ortodossa riunita questi giorni a Roma

Città del Vaticano, 23 nov. (TMNews)

Il Papa ha ricevuto stamane una delegazione mista di vescovi cattolici e metropoliti ortodossi, aRomain questi giorni per un incontro ospitato dal Consiglio delle conferenze episcopali europee (Ccee).
"Il Metropolita Hilarion di Volokolamsk - si legge in una nota - ha anche partecipato all'udienza e ha portato a Papa Benedetto XVI i saluti di Sua Santità il Patriarca Kirill di Mosca e di Tutta la Russia".
"L'incontro con il Santo Padre conferma la reciproca stima e la volontà della Chiesa Romano Cattolica e delle Chiese Ortodosse in Europa di proseguire a lavorare unitamente per testimoniare insieme il vangelo di Cristo e promuovere la conoscenza e il rispetto dei valori che il cristianesimo è portatore in un'Europa segnata dalla secolarizzazione ed in cerca della sua identità", ha dichiarato il cardinale Peter Erdo, arcivescovo di Esztergom-Budapest e presidente del Ccee. Nella delegazione cattolica, in qualità di vicepresidente della Ccee, era presente il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei.
Una prima edizione del Forum Europeo Cattolico-Ortodosso ebbe luogo aTrentonel dicembre 2008 sul tema della famiglia. "Questo Forum - precisa la nota - non intende sostituire la Commissione mista internazionale di dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa ortodossa che è in corso dal 1980". Una terza edizione del Forum si svolgerà su invito del Cardinal-Patriarca di Lisbona, José da Cruz Policarpo, nella capitale portoghese nel giugno del 2012.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mentre noi cattolici ci premuniamo di stringere calorosi abbracci con i greco-ortodossi d'Oriente, questi ultimi non riconoscono valido neppure il battesimo conferito dalla chiesa cattolica. Quando i vertici romani capiranno che non c'è nulla da fare con queste persone? E poi, non capisco perchè il primate d'Ungheria definisca "romano-cattolica" quella che è semplicemente la Chiesa Cattolica fondata da Cristo sulla roccia di Pietro, mentre non definisca gli orientali come "chiesa greco-ortodossa d'Oriente" bensì "chiese ortodosse". Vuoi vedere che adesso gli scismatici siamo noi cattolici e non loro?
Bah, non ho parole....

Anonimo ha detto...

bisogna essere più umili,loro avranno le loro colpe e i loro puntigli,ma sono l'unica parte della cristianità con cui si può instaurare un dialogo;con i protestanti non lo si potrà mai fare.