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Mi ero ripromessa di non intervenire ulteriormente ma il post di Tornielli merita di essere segnalato per l'arguzia e l'efficacia.
Concordo sul fatto che la Santa Sede non debba lasciare cadere nel vuoto la citazione per l'uso improprio dell'immagine del Papa. Il buonismo non paga mentre una bella causa per il risarcimento del danno (in sede civile quindi) potrebbe costituire un formidabile deterrente per tanti "simpaticoni" e l'eventuale sentenza favorevole costituirebbe un precedente imprescindibile.
La Santa Sede tenga conto che ormai il danno e' fatto e che e' impossibile fermare la diffusione di un fotomontaggio quando e' sul web. Si diffidino almeno i siti dei quotidiani dal continuare a pubblicare la foto. Rinunciare alla causa non e' opportuno e nemmeno, se mi permettete, educativo in senso lato.
Ci sono tante associazioni che si occupano di persone (adulti e bambini in difficolta'). Si devolva il risarcimento ad esse come suggerisce Tornielli.
Per quanto riguarda Benetton non commento oltre e mi limito ad associarmi al pensiero del vaticanista. Non posso fare comunque a meno di notare che il fotomontaggio e' stato srotolato a Roma, sotto al naso del Papa, e non nella capitale egiziana, sotto il naso dell'imam. Due pesi...due misure ma e' ora di finirla!
R.
Un'ottima notizia! Segreteria di Stato: opportune azioni legali per impedire la diffusione dell'immagine del Papa in una campagna pubblicitaria
Dichiarazione di Padre Lombardi a proposito di una campagna pubblicitaria che fa uso improprio dell’immagine del Santo Padre
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19 commenti:
Forse perche' non ci sono negozi Benetton in Egitto? Ricordiamoci dell'aspetto commerciale della vicenda. Benetton non ha dovuto spendere una sola lira per comprarsi pagine pubblicitarie nei giornali. È bastato srotolare il manifesto per un po' e noi stiamo facendo tutto il resto. A prescindere da tutto è geniale.
Io ho in mente un altro aggettivo, ma non e' geniale.
R.
Geniale è neutro.
Troppo positivo...
:-)
Non so, più che una cosa geniale mi sembra una pensata degna di menti estremamente mediocri che non hanno altri mezzi per farsi pubblicità. In fin dei conti al giorno d'oggi prendersela la Chiesa è proprio un metodo banale-banale per far parlare di sé: quanto volte abbiamo visto simili espedienti da parte di personaggi pateticamente in cerca di un briciolo di visibilità, in questi anni? Per quanto mi riguarda, comunque, con Benetton ho chiuso per sempre (e spero tanti altri con me: il singolo non può nulla, ma la massa dei consumatori può essere una grande forza).
Concordo con Frank...su tutto!
R.
Però l'Eccellentissimo Nunzio in Egitto, chissà, avrebbe potuto gradire. Se non è dialogo baciarsi...
L'articolo è da condividere in pieno, ma son ancora così amareggiata per la vicenda che non riesco a fare ironia. Devono pagare!! (in senso letterale) e poi penserà la Santa Sede come per chi impiegare i soldi, La pubblicità propostaè è indegna
Già che certi integristi ci rompevano la testa colla bufala della "foto" col bacio del corano da parte del Beato Giovanni Paolo II: scommetto che fra poco dovremo sorbirci dagli stessi eccessivi la storia del bacio del mollah con fotografia come prova....
Scherzi a parte bravo Tornielli, come sempre! SdC
Alla fine tireranno la barca del consenso al loro mulino giustificandosi col fatto che si trattava di una campagna ispirata al dialogo che unisce, e gia qualche commentatore ci e' cascato, ma la realtà e' che lo hanno fatto per pubblicizzare i loro maglioncini. E deve essere chiaro che il Papa non e' a disposizione per gli interessi delle aziende di abbigliamento, che se proprio vogliono fare del bene al mondo di modi alternativi ne hanno quanti ne vogliono
non sapevo che la foto del bacio al corano fosse un montaggio, né mi risultavano smentite della santa sede all'epoca, anzi, ricordo il gesto sempre propagandato come uno dei grandi totem del dialogo interreligioso, ora viene fuori che è un falso?
dopo il fotomontaggio (?) di gp2 che bacia il corano, dopo il fotomontaggio di bxvi e imam che si baciano, manca il fotomontaggio di un ayatollah che bacia la bibbia, chi ha gli attributi per realizzarlo?
non sapevo che la foto del bacio al corano fosse un montaggio, né mi risultavano smentite della santa sede all'epoca, anzi, ricordo il gesto sempre propagandato come uno dei grandi totem del dialogo interreligioso, ora viene fuori che è un falso?
Hanno previsto e pianificato tutto, dal fotomontaggio fino alle scuse con arrampicata sugli specchi.
Mi auguro che ci sia abbastanza gente con un briciolo di buon gusto e buona educazione tali da non cadere nella trappola di una pubblicità così volgare e meschina.
Come Benetton, che già aveva usato il bacio fra un prete e una suora, anche Michele Serra riesce a svolgere il compitino copiando i soliti luoghi comuni anticlericali e omofili, guadagnandosi la prima di Repubblica già gasata da Monti e don Verzé. Eufemia
eeehhehehehehehe
Forza, Serra! Ora risponda all'imam del Cairo.
Forza!
R.
Neppure a me risulta che il bacio al Corano di GP2 sia un falso.
Saresti tanto gentile da fornire la fonte SdC?
Alessia
la foto di gp2 che bacia il corano è autentica.
Però alcuni siti, anche quello del giornale per cui scrive Tornielli, la foto non l'hanno tolta... almeno fino ad ora.
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