mercoledì 2 novembre 2011

Nota del Vaticano sulla finanza mondiale. Il confronto fra George Weigel e Michael Sean Winters

Clicca qui per leggere il commento di George Weigel (traduzione) e qui per quello di Michael Sean Winters (traduzione).

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Raffy!
Con tutto il rispetto per G. Weigel, concordo con M.S. Winters in vari punti. Due considerazioni: si è riprodotta la stessa situazione verificatasi all'uscita della Veritas in Caritate, come sempre progressisti e conservatori tirano per la talare Papa Benedetto. Non ritengo possibile, alla luce della Caritas in Veritate, che Giustizia e Pace abbia pubblicato un documento senza l'approvazione papale, sia pure non scritta forse per evitare di trascinarlo nelle prevedibili polemiche. L'affermazione di mons. Toso, che già aveva dato il proprio contributo all'enciclica sociale di Papa Benedetto, mi pare oggi ancor più significativa. Una domanda, si può sapere quanti biografi ha GP2?
Alessia

Raffaella ha detto...

Concordo con te, cara Alessia...su tutto!
La verita' e' che nessuno (ne' i cosiddetti progressisti ne' i cosiddetti tradizionalisti) ha ancora capito che il Papa non puo' ingabbiato in facili categorie.
R.

Anonimo ha detto...

Proprio così, Raffy!
Alessia

Anonimo ha detto...

Galeazzi sulla "vexata quaestio".
http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/stati-uniti-united-states-estados-unidos-9552/
Alessia

mariateresa ha detto...

Benedetto è un uomo libero. Di quelli così liberi che sono in via di estinzione.Che il Signore ce lo conservi.

SERAPHICUS ha detto...

Dissento. Comunque.....