Clicca qui per leggere il commento di Europa. Quanto garantismo! Dovrebbe essere sempre cosi', ma purtroppo sappiamo che la realta' e' ben diversa. Nessuna condanna per il vescovo tedesco Mixa eppure anche adesso viene additato per colpe non sue...
Della condanna di un prete famoso per i suoi anatemi contro il Papa non si parla o si utilizza il massimo della prudenza. Questi sono i nostri media.
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6 commenti:
Puah e pfui.
Aggiungo una sonora pernacchia!
Giornali deprimenti.
La realtà non cambia anche se i giornaloni edulcorano. Il cosiddetto "prete" è amorale e pedofilo.
Alessia
e certo! questo è un prete del dialogo e del dissenso!..non vorrete mica che la stampa amica sua (posso immaginare tutta di sinistra!..)lo condanni! noooo! per questi preti"scomodi"ci vuole comprensione!..e che scherzate!..lavorano x una Chiesa più giusta e umana loro!!l'essenziale è dare mazzate nei denti solo al Papa e a tutti quei cattolici(preti, vescovi o fedeli laici)dell'assenso,..(assenso al Papa e al Magistero)..proprio in questi giorni nella mia diocesi è scoppiato il finimondo solo xchè il Vescovo si è permesso di dire a un raduno con i giovani cattolici di un decanato che "qualcuno può nascere omosessuale ma altri lo diventano a causa di condizionamenti esterni"..tutto qui! e non potete nemmeno immaginare i commenti dei lettori sulla stampa!..se ne sono sentite di tutti i colori,al limite della decenza!..e francamente pure dell'ignoranza!!povera società!..e povero Gesù Bambino che nasce fra 3 giorni!...
Nei paesi "evoluti", la pedofilia nella Chiesa è quasi tutta riconducibile ai progressisti, i quali ovviamente, hanno ribaltato la frittata. In Italia ancora non ce la fanno perché, per fortuna, il presidente della Cei non viene eletto e i vescovi sono in genere meno propensi a farsi fregare dai giornalisti e dai professori . E meno male che negli States hanno eletto Dolan e Zoellitsch sia sotto schiaffo tanto da far venire il Papa a Friburgo.Eufemia
mi sono ripromessa di non commentare questa vicenda, ma ce ne ricorderemo al prossimo mostro ratzingeriano sbattutto in prima pagina e nei titoli dei tg
Cari giornalisti, la misericordia, la cautela e il beneficio del dubbio dovrebbero essere per tutti, non solo per gli amici o i compagni di battaglie
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