CITTA' DEL VATICANO
Oltre alle "persecuzioni, discriminazioni, atti di violenza e di intolleranza", nel mondo esistono anche "forme più sofisticate di ostilità contro la religione", che "nei Paesi occidentali si esprimono talvolta col rinnegamento della storia e dei simboli religiosi nei quali si rispecchiano l'identità e la cultura della maggioranza dei cittadini". Lo afferma Benedetto XVI nel messaggio per la prossima Giornata mondiale della Pace (1/o gennaio 2011), aggiungendo che tali forme di ostilità "fomentano spesso l'odio e il pregiudizio" ."Esse fomentano spesso l'odio e il pregiudizio - spiega il Pontefice - e non sono coerenti con una visione serena ed equilibrata del pluralismo e della laicità delle istituzioni, senza contare che le nuove generazioni rischiano di non entrare in contatto con il prezioso patrimonio spirituale ei loro Paesi".
OGGI CRISTIANI I PIU' PERSEGUITATI PER LORO FEDE - "I cristiani sono attualmente il gruppo religioso che soffre il maggior numero di persecuzioni a motivo della propria fede". Lo afferma Benedetto XVI nel messaggio, aggiungendo che "il fondamentalismo religioso e il laicismo sono forme speculari ed estreme di rifiuto del legittimo pluralismo e del principio di laicità.
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