di Philip Pullella
CITTA' DEL VATICANO (Reuters)
I fedeli che parteciperanno alla cerimonia di beatificazione di Papa Giovanni Paolo II a Roma potranno pregare davanti alle sue spoglie, che saranno esumate per l'evento. Lo ha reso noto oggi il Vaticano.
Lo stesso Vaticano ha invitato i fedeli a non cadere prede dei truffatori, in particolar modo su Internet, che stanno vendendo i biglietti per la cerimonia di beatificazione che si terrà il primo maggio.
"Per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II non ci sarà bisogno di biglietti come si era comunicato fin dall'inizio", ha spiegato il Vaticano in un comunicato.
Le persone dovrebbero anche diffidare dei tour operatori che promettono di procurare i biglietti come parte dei loro pacchetti di viaggio.
Le autorità italiane e i funzionari della Chiesa hanno detto che alla cerimonia durante la quale Papa Giovanni, morto nel 2005, sarà dichiarato beato -- un altro passo in avanti verso la santità -- parteciperanno probabilmente più di un milione di persone.
La cerimonia a piazza San Pietro, una delle numerose nell'arco di tre giorni, riporterà alla memoria quella del funerale del Pontefice, che è stato uno dei più grandi eventi, anche dal punto di vista mediatico, del 21esimo secolo.
La bara in legno di Giovanni Paolo sarà esumata dalla cripta sotto la basilica di San Pietro, dove si trova attualmente.
Dopo la cerimonia di beatificazione, poi, la bara sarà posta davanti all'altare principale all'interno della basilica. La venerazione delle spoglie di Giovanni Paolo, ha fatto sapere il Vaticano, sarà possibile a tutti i fedeli dopo la cerimonia e proseguirà fino ad esaurimento del flusso dei fedeli.
La veglia di preparazione avrà luogo invece la sera prima al Circo Massimo.
Una messa di ringraziamento, poi, si terrà in piazza San Pietro il 2 maggio, il giorno dopo la beatificazione, e in seguito le spoglie del Pontefice saranno trasferite all'interno di una cappella laterale della basilica di San Pietro.
Affinché una persona possa essere dichiarata beata, la Chiesa deve dichiarare ufficialmente che quella persona ha compiuto un miracolo. La Chiesa sostiene che una francese di 49 anni è miracolosamente guarita dal morbo di Parkinson mesi dopo la morte di Giovanni Paolo e dopo averlo pregato.
Per dichiarare Giovanni Paolo santo, la Chiesa deve annunciare ufficialmene un secondo miracolo, avvenuto dopo la cerimonia di beatificazione.
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