martedì 15 febbraio 2011

Ciò che sorprende del memorandum dei teologi tedeschi non è il contenuto ma la reazione dei vescovi (Allen)

Clicca qui per leggere il commento. Qui una traduzione sommaria.

5 commenti:

mariateresa ha detto...

quando hai ricevuto robusti calci nei denti e non hai nemmeno provato a spostare la faccia ecco che sei costretto a ordinare del semolino invece che cibo solido.Mi riferisco ai vescovi tedeschi.
L'articolo di Allen questa volta mi è parso melenso e in più non è informativo perchè un sacco di persone sono intervenute in Germania su questo e lui si limita a intervistare il teologo firmante. E scassante.
Quando Allen fa così mi vien voglia di scrivere sul suo blog ma siccome è un ritrovo di matti (l'ha detto lui stesso) mi metto l'animo in pace.

Anonimo ha detto...

@mariateresa

avete ragione entrambi: Allen tira acqua al suo mulino, e fa finta di ignorare che la questione, come ha evidenziato card. Kasper, non è nuova, è stata sviscereata, e tre sinodi hanno già fornita una risposta (che cosa leggano i teologi, rimane un mistero). E´anche vero che la risposta dell´episcopato tedesco non è stata unita e decisa: il portavoce ha accolto il memorandum con interesse: come faccia un prete a ignorare i succitati 3 sinodi e le parole di almeno 2 degli ultimi 4 Papi (penso a Paolo VI e Giovanni Paolo II) su un tema che lo tocca in prima persona la sua vita sessualità è un altro mistero; altri si sono espressi, chi più energicamente chi meno. Ciò mostra che non c´è assolutamente unanimità sul punto.

Jacu

Anonimo ha detto...

I lettori del giornale di Allen, il NCR, sono peggio delle tricoteuses. Con la storia del celibato e dintorni si cerca 1) di rovesciare la frittata della pedofilia ; 2) di evitare che la visita del Papa in Germania sia un bis di quella in Francia, Gran Bretagna e dia inizio alla "reconquista". Se Allen queste cose fa finta di non saperle forse sente il richiamo della foresta. Eufemia

maroun ha detto...

Nella storia della chiesa , durante gli ultimi due mila anni , tutte le eresie sono scattate sempre dai (cosi detti teologi), e questo non sorprende . non so proprio il perche` ? ma puo darsi come ha detto san Paolo , che la conoscenza gonfia ma la carita` costruisce . Infatti a combattere gli eretici sono sempre stati i santi . I santi sono coloro che sono umili e pieni di amore verso Dio e verso la chiesa . Invece quei cosi detti teologi che hanno sempre causato guai dentro la chisa , erano e sono tutt`ora pieni di se` , cosi arroganti e disobbedienti ...
Quel che ci serve oggi giorno , come quel che ci serviva prima , sono dei santi.Preghiamo il Signore perche` ci aiuta ad essere dei santi nella sua santa chiesa , per poter fermare questi lupi rapaci .

Anonimo ha detto...

Allen è bifronte, come sempre.
Papa Benedetto sa di potersi aspettare ben poco dalla DBK, si attende i colpi bassi della ciurmaglia che parla teologhese supportata da Der Spiegel & Co. ed è amaramente consapevole dell'ostilità che la sua patria gli riserva. Ovvio che stanno iniziando a lavorare attivamente perché la visita sia il più sgradevole possibile, nulla resterà intentato. Come nelle precedenti occasioni mi fido dei fedeli, della gente di buona volontà, di tutti coloro che vengono ignorati dai sondaggi e della loro capacità di mobilitazione. Del resto il nostro papa è abituato a infilarsi nella fossa dei leoni (iene in questo caso) e a uscirne senza un graffio.
Alessia