giovedì 5 maggio 2011

Emozione di 'Strigheta' che porterà il Papa in gondola (Adnkronos)

''Spero in gran benedizione'' Emozione di 'Strigheta' che porterà il Papa in gondola

Venezia, 5 mag. - (Adnkronos)

''E' una bella soddisfazione. Non è che tutti i giorni ti capita di portare il Papa in gondola. Spero mi dia una grande benedizione''.
Così Bruno de Rossi 'Strigheta' spiega all'Adnkronos il suo stato d'animo a pochi giorni dalla visita di Benedetto XVI in laguna.
Il Pontefice sarà traghettato dal molo di San Marco alla basilica della Salute attraverso il canal Grande nel pomeriggio di domenica a bordo di una 'balotina', una gondola un po' più grande di quella utilizzata tutti i giorni da Strigheta, di proprietà del comune di Venezia e che ha già portato in passato Papa Paolo VI e Giovanni Paolo II, la 'Dogaressa'. Bruno de Rossi sara' al remo assieme al fratello Franco e ai campioni del remo Igor Vignotto, vincitore di dieci regate storiche e a Giampaolo D'Este con nove vittorie tra i 'gondolini' alle Regate Storiche.
Bruno de Rossi spiega quindi che ''certo, sono emozionato dall'idea che insieme a mio fratello porteremo il Papa in gondola come fece mio padre Albino con Papa Wojtyla nell''85 e ancor prima con Paolo VI. E, ci diceva sempre che ad avere in gondola un 'santo' si sentiva un'altra persona, una cosa indescrivibile''. Bruno 'Strigheta' spiega quindi che ''insomma, bisogna provare per credere.
Domenica vedremo. Certo, è una bella soddisfazione portare il Papa in gondola anche se per un tragitto breve, si tratta di 500 metri''.
''Ma è bello soprattutto - aggiunge - perché è stato il Santo Padre a chiedere espressamente di essere portato in gondola, anche perché ha ricordato di essere stato a Venezia molte volte a trovare l'allora patriarca di Venezia Marco Cè quando era cardinale''.
Quindi, il gondoliere dice: ''Non so se potrò parlargli, mi basterebbe poterlo salutare. Certo è che se dovessi fare tutto quello che mi hanno chiesto amici e conoscenti: dargli un bacio, toccarlo, chiedergli una benedizione, non basterebbero due ore''. ''Io spero solo di potergli dire 'ciao' e che mi dia una benedizione per me e la mia famiglia, ma servirà una benedizione grande visto che tra fratelli, figli e nipoti siamo in tanti''.
E Bruno 'Strigheta' infine conclude: ''E' una grande soddisfazione anche perché è 43 anni che sono in attività e tra qualche anno spero proprio di andare in pensione''.

© Copyright Adnkronos

1 commento:

Anonimo ha detto...

Scusami Raffaella per una polemica tutta interna al grande entusiasmo dei grandi campioni del remo veneziani. Certo da parte del Comune di Venezia si potevano trovare anche altre forme per valorizzare tutti gli ex campioni del remo, anche quelli abitanti nelle isole della laguna veneta che hanno dato lungo gli anni lustro alle glorie della Serenissima Repubblica. Invece chissà per quale politica di tornaconto si da lustro ad alcuni e di altri ci si dimentica. Chi ha da capire può capire...