Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 22 mag.
"Cari amici, l'impegno di annunciare Gesu' Cristo, la via, la verita' e la vita costituisce il compito principale della Chiesa".
Lo ha affermato Benedetto XVI al Regina Coeli.
"Invochiamo la Vergine Maria - ha chiesto ai 50 mila fedeli presenti in piazza San Pietro - perche' assista sempre sempre i Pastori e quanti nei diversi ministeri annunciano il lieto Messaggio di salvezza, affinche' la Parola di Dio si diffonda e il numero dei discepoli si moltiplichi".
"Mi unisco - ha poi ripreso il Papa dopo la preghiera - alla gioia della Chiesa in Portogallo, per la beatificazione di Madre Maria Chiara di Gesu' Bambino, avvenuta ieri a Lisbona; e a quella in Brasile, dove oggi, a Salvador Bahia, viene proclamata beata Suor Dulce Lopes Pontes". "Due donne consacrate - ha ricordato Ratzinger - in Istituti posti entrambi sotto la protezione di Maria Immacolata. Siano lodati il Signore e la sua santa Madre".
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PAPA: METTERE AL BANDO OGNI VIOLENZA NELLE FAMIGLIE E TRA GLI STATI
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 22mag.
Mettere al bando ogni violenza "nelle famiglie, nella societa' e nella comunita' internazionale".
Lo ha chiesto Benedetto XVI durante i saluti ai pellegrini di lingua inglese, accennado alla Convocazione Internazionale Ecumenica per la Pace che si tiene a Kingston, in Giamaica, dal Consiglio Mondiale delle Chiese.
"'La Convocazione - ha aggiunto- e' il culmine di un programma decennale rivolto a combattere tutte le forme di violenza. Uniamoci in preghiera per questo nobile intento, e impegniamoci per eliminare la violenza nelle famiglie, nella societa' e nella comunita' internazional".
Nel discorso che ha preceduto la preghiera del Regina Caeli, il pontefice ha anche ricordato che "la fede in Gesu' comporta seguirlo quotidianamente, nelle semplici azioni che compongono la nostra giornata".
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PAPA: SALUTA BAGNASCO E CHIEDE "DIFESA VITA UNISCA ITALIA"
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 22 mag.
"Chiedo al Signore che, grazie anche al vostro contributo, il 'si' alla vita' sia motivo di unita' in Italia e in ogni Paese del mondo".
Lo ha detto il Papa che dopo il Regina Caeli ha rivolto oggi il suo saluto "ai numerosi cresimandi della Diocesi di Genova, guidati dal cardinale Bagnasco" e "al folto gruppo del Movimento per la Vita".
"Cari amici - ha affermato - mi congratulo con voi, in particolare per l'impegno con cui aiutate le donne che affrontano gravidanze difficili, i fidanzati e i coniugi che desiderano una procreazione responsabile".
"Cosi' - ha riconosciuto il Pontefice - voi operate concretamente per la cultura della vita". "Benedico - ha poi concluso - i bambini accompagnati dall'Unitalsi, i quali superando i disagi della malattia si fanno testimoni di pace. Incoraggio i malati e i volontari presenti in occasione della Settimana nazionale della sclerosi multipla".
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