Benedetto XVI: "Violenza al bando in famiglia e negli stati"
Lo ha detto il papa davanti ai fedeli in piazza San Pietro. Il pontefice ha salutato con affetto le beatificazioni di Madre Maria Chiara in Portogallo e di Suor Dulce Lopes Pontes in Brasile.
CITTA' DEL VATICANO
Mettere al bando ogni violenza “nelle famiglie, nella società e nella comunità internazionale”. Lo ha chiesto Benedetto XVI rivolgendosi ai pellegrini in piazza San Pietro a Roma.
Ai fedeli di lingua inglese ai quali ha ricordato la Convocazione Internazionale Ecumenica per la Pace che si tiene a Kingston, in Giamaica, per iniziativa del Consiglio Mondiale delle Chiese. “La Convocazione - ha aggiunto il papa - è il culmine di un programma decennale rivolto a combattere tutte le forme di violenza. Uniamoci in preghiera per questo nobile intento, e impegniamoci per eliminare la violenza nelle famiglie, nella società e nella comunità internazionale”. Nel discorso che ha preceduto la preghiera del Regina Coeli, il Pontefice ha anche ricordato che “la fede in Gesù comporta seguirlo quotidianamente, nelle semplici azioni che compongono la nostra giornata”.
BEATIFICAZIONI. Ratzinger ha quindi sottolineato durante il Regina Coeli "l'impegno di annunciare Gesù Cristo, la via, la verità e la vita": è questo "il compito principale della Chiesa”. Benedetto XVI ha chiesto ai 50mila fedeli presenti in piazza di "invocare la Vergine Maria, perché assista sempre i Pastori e quanti nei diversi ministeri annunciano il lieto Messaggio di salvezza e affinché -ha proseguito- la Parola di Dio si diffonda e il numero dei discepoli si moltiplichi". Il papa ha poi ricordato la beatificazione di Madre Maria Chiara di Gesù Bambino, avvenuta ieri a Lisbona e quella in Brasile, dove oggi, a Salvador Bahia, viene proclamata beata Suor Dulce Lopes Pontes. “Due donne consacrate -ha ricordato Ratzinger- in Istituti posti entrambi sotto la protezione di Maria Immacolata”.
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-268fe212-6900-4de5-8637-d83948c0952c.html
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