Pietro nelle terre di Marco
«Pietro nelle terre di Marco». Si può sintetizzare così il senso della visita pastorale che Benedetto XVI compie ad Aquileia e a Venezia, sabato 7 e domenica 8 maggio. Non a caso l'espressione fa da sottotitolo alla pubblicazione curata per l'occasione dalla Prefettura della Casa Pontificia. Il titolo «Tu conferma la nostra fede» -- tratto dal vangelo di san Luca (22, 32) -- si rifà al motto indicato dai vescovi del Triveneto.
Ad Aquileia Benedetto XVI è atteso nel pomeriggio di sabato 7, per una tappa significativa nel cammino delle comunità di quest'area, che si preparano a vivere -- dal 13 al 15 aprile del prossimo anno -- il secondo Convegno ecclesiale del Nordest, indetto a poco più di vent'anni dal primo, svoltosi nel 1990 sempre nei luoghi di questa «Chiesa madre». Da Aquileia infatti partì e si diffuse il primo annuncio della fede per opera dell'evangelista Marco. Il Papa incontra nella basilica dell'antico patriarcato i vescovi delle quindici diocesi -- tra le quali le sedi metropolitane di Gorizia, Trento Udine e Venezia -- con i consigli pastorali diocesani e i rappresentanti di queste Chiese, assieme ai presuli delle diocesi di altre nazioni europee sorte da Aquileia.
In serata l'arrivo a Venezia. Domenica mattina, 8 maggio, la messa nel parco di San Giuliano a Mestre sarà il momento culminante della visita, con l'abbraccio delle genti del Nordest al Papa. Nella prima parte del pomeriggio di domenica, Benedetto XVI si recherà poi nella basilica di San Marco a Venezia, per presiedere la terza Assemblea ecclesiale della diocesi lagunare, indetta per la chiusura della visita pastorale del patriarca alle parrocchie e alle varie realtà del territorio. Nella cattedrale marciana si raduneranno un migliaio di rappresentanti delle comunità parrocchiali, dei movimenti e delle associazioni ecclesiali, dei religiosi, con la presenza anche di delegati delle altre Chiese cristiane presenti a Venezia. All'esterno il Papa saluta i fedeli e gli abitanti della città, prima di recarsi presso la piazzetta di San Marco per il successivo trasferimento in gondola alla basilica della Salute. Nella seconda parte del pomeriggio, infatti, è in programma la sosta al complesso che ospita lo Studium Generale Marcianum -- polo pedagogico-accademico e di ricerca che conta oltre un migliaio di studenti -- e il seminario patriarcale. Qui il Papa incontra i rappresentanti del mondo culturale, artistico e socioeconomico.
(©L'Osservatore Romano 8 maggio 2011)
1 commento:
Però, stando a quello che dicono alla TV, chi ha fatto il programma ha toppato clamorosamente i tempi.
Speriamo non abbia preso freddo!
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