lunedì 1 agosto 2011

Il Papa vuole una "Santa Alleanza" col Patriarcato di Mosca (Tosatti)

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Li hai letti gli ultimi due paragrafi? Evito di commentare tali scemenze, preferisco farmi una risata
Alessia

Volumnio Etrusco ha detto...

Deus lo vult!Dall'amore reciproco non può che venirne un gran bene alla Chiesa che sta in Occidente persa nei suoi deliri del secolarismo e del sincretismo.
Del resto tutto era stato previsto cento anni fa dal grande filoso ortodosso e cattolico russo Solovev ne nel libro l'Anticristo.
Parafrasando Pavel Aleksandrovic Florenskij possiamo dire che la Chiesa ortodossa è rimasta incrollabile colonna nella fedeltà a Cristo .
Papa Benedetto XVI è veramente un grande,non cerca privilegi giuridici ...la sua ansia consiste solo nell'adempiere al precetto di Nostro Signore:amatevi come io vi ho amato...da questo riconosceranno che siete miei discepoli se vi amerete l'un l'altro.La vittoria che vince il mondo è la nostra Fede!

sonny ha detto...

X Alessia.

Ho letto, carissima. Ormai certi retrogusti mi vanno via solo a furia di bicarbonato e limone!!

Anonimo ha detto...

L'ostilità nei confronti del beato Wojtyla ha profonde ragioni storiche, politiche e religiose. Non voglio entrare nel merito su chi avesse torto o ragione, ma Papa Wojtyla prese alcune decisioni che furono interpretate come atti di aggressione dagli ortodossi e gli valsero l'accusa di proselitismo e di conseguenza, il rifiuto di accoglierlo a Mosca. Mi stupisco che una persona che, si dice, tanto ha fatto per il dialogo cattolico-ortodosso possa affermare che temevano il suo "carisma". Bene, in ogni caso non temono quello di Benedetto, anzi paiono apprezzarlo.
Alessia

Raffaella ha detto...

Ho letto...ho letto...ad un certo punto si preferisce non commentare.
Il luogo comune trionfa fra i Cattolici mentre gli Ortodossi sono fieri della propria fede.
Impariamo da loro...
R.