giovedì 8 settembre 2011

11 settembre e le polemiche anti-religione. Perché togliere senso alla commemorazione? (Amato)

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

In questi giorni i giornali hanno dedicato varie commemorazioni all'11 settembre, però mi pare, correggetemi se sbaglio, che nessuno abbia ricordato la visita di Papa Benedetto a Ground Zero nel 2008. Una pietra miliare. Eppure ricordo benissimo l'intensa e generale commozione di quel giorno con la rappresentanza dei parenti delle vittime. Escludere le religioni dalla commemorazione è un insulto alle vittime e un inutile sfregio ai credenti in un Paese dove il Presidente giura sulla Bibbia, taccio sulla richiesta di rimozione della croce.
Alessia

nonno ha detto...

agli atei risulta sempre facile prendersela con la croce. Non altrettanto appaiono lucidi e motivati per altri simboli
Si rilassino, sono potuti crescere all'ombra della croce. Non mi pare siano così numerosi e liberi di esternare laddove la croce è proibita

un passante ha detto...

da una parte c'è una sorta di negazionismo nei confronti di questa strage, dall'altra c'è chi se la prende con la croce che non c'entra nulla ...mah...proprio perchè sono ateo, so che l'ateo non dovrebbe professare alcuna fede, tantomeno quello che ormai è fondamentalismo ateo. Per l'ateo un simbolo religioso dovrebbe valere l'altro, eppure questi si accorgono solo delle croci

Anonimo ha detto...

Non si apre la pagina, manca l'autorizzazione.

Raffaella ha detto...

Si apre.

In alternativa:

http://rstampa.pubblica.istruzione.it/utility/imgrs.asp?numart=13Z4W3&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1