venerdì 9 settembre 2011

Irlanda, la legge contro gli abusi non tocca la "confessione"

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Pubblicato da alle

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'articolo non è precisissimo. Il progetto di legge non obbliga espressamente il confessore (né alcun'altra categoria di persone), ma nemmeno espressamente lo esonera.
La formula chiave è che chiunque sia informato di un abuso sessuale su minori deve denunciarlo "unless there is a reasonable excuse to do so" (a meno che non vi sia una giustificazione ragionevole per non farlo). Ovviamente si ritiene che vi rientri il segreto confessionale, ma non tutti concordano.
http://www.irishtimes.com/newspaper/ireland/2011/0908/1224303700906.html#.TminpL-vtyM
Alberto

9 settembre 2011 alle ore 10:19
Anonimo ha detto...

Al momento quella di David Quinn mi sembra l'analisi più completa e onesta.
Una pace precaria
http://www.independent.ie/opinion/analysis/an-uneasy-peace-follows-states-war-with-vatican-2871825.html
Alessia

9 settembre 2011 alle ore 11:44

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