Cei: la crisi economica non cancella l'attesa delle scuole cattoliche (Izzo)

GOVERNO: CEI, CRISI ECONOMICA NON CANCELLA ATTESA SCUOLE CATTOLICHE

Salvatore Izzo

(AGI) - Treviso, 12 nov.

Quello della parita' scolastica in Italia e' "un diritto che attende ancora piena attuazione" e la crisi economica non lo cancella, perche' la liberta' di scelta delle famiglie in campo educativo non e' qualcosa di superfluo che puo' essere ancora rinviato. Lo ha affermato il segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata, intervenendo sul a Roncade, in provincia di Treviso, alla Conferenza sulla Scuola libera paritaria e formazione professionale. "Il momento che il nostro Paese sta attraversando - sono state le parole testuali del vescovo - ha carattere di difficolta' straordinaria, non solo nel passaggio istituzionale e politico, ma anche, e per taluni aspetti soprattutto, nelle ricadute sociali ed economiche della crisi. Di queste difficoltà siamo pienamente avvertiti e seguiamo da vicino, con viva apprensione per il bene della nostra gente, gli sviluppi al momento non definiti. Pur con questa consapevolezza, riteniamo, tuttavia, che l'incontro di oggi mantenga intatte le motivazioni e le potenzialita' che racchiude, in quanto serve un bene fondamentale per la societa' civile e la comunita' ecclesiale, che e' quello della liberta' educativa".
Riconosciute come servizio pubblico 15 anni fa dalla legge Berlinguer, le scuole parificate attendono ancora che a tale riconoscimento segua piena attuazione, mentre hanno visto via tagliare i fondo destinati al loro sostegno.

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