martedì 8 novembre 2011

Interessante sondaggio in Austria: solo il 49 % dei preti che hanno meno di 40 anni è favorevole alle "riforme" secondo lo spirito del mondo contro l'83 % degli anziani

Clicca qui per leggere l'interessante sondaggio segnalatoci da Alessia.
E' la conferma di cio' che abbiamo sempre sostenuto: la speranza della Chiesa risiede nelle giovani generazioni di preti, meno ideologizzati e non permeati da vari "spiriti". I giovani sono molto piu' motivati e soprattutto aderiscono al Magistero di Benedetto XVI. Ah, se venissero nominati vescovi solo i quarantenni :-))

10 commenti:

Anonimo ha detto...

La posizione del card. Schönborn mi pare , come dire, precaria e poco limpida.
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201111/111108apa.pdf

Poco sotto viene riportato l'ennesimo delirio di P. Hai letto che roba?
Alessia

Raffaella ha detto...

Ho letto e lo conservo a futura memoria cioe' quando accusera' la Chiesa di ingerenza.

Il card. Schönborn prenda esempio dal suo antico professore e sia chiaro.
R.

Anonimo ha detto...

"Solo" il 49%? Rimane sempre una cifra tragicamente alta!

Raffaella ha detto...

Non direi proprio...
R.

Anonimo ha detto...

Altro OT, Raffa.
Lungi da me il voler essere inutilmente polemica ma ... che caspita, se la tirano proprio!
Avvenire oggi dedicata la pagina 14, tre articoli e due box, alla manifestazione dei rom a Roma domani davanti a Montecitorio. Dell'importante discorso di Papa Benedetto, in occasione dell'incontro dell'11 giugno in Vaticano, viene ricordata parte di una frase a chiusura della recensione del volumetto guida per evitare termini impropri in riferimento a questa popolazione, che appunto la riporta.
...amata porzione del popolo di Dio peregrinante ...
Tutto qui!
Per il resto nada de nada.
Finesettimana pubblica l'articolo di Paola Simonetti che, come noterai, non vi accenna malgrado siano passati appena quattro mesi.
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201111/111108simonetti.pdf
Questo il link del discorso del Santo Padre. Sono andata a rileggerlo, denso di spunti e umanità, peccato! Qualcuno potrebbe opinare che a suo tempo il rilievo era stato notevole, però questa è un'occasione persa per ricordare un momento, si disse, storico.
http://magisterobenedettoxvi.blogspot.com/2011/06/il-papa-alle-etnie-di-zingari-e-rom-mai.html
Alessia

Raffaella ha detto...

Grazie, Alessia!
Non so tu ma io comincio a pensare male di fronte a certe "dimenticanze".
Come mai nelle ultime settimane esponenti del mondo cattolico fanno a gara o ad ignorare o ad attaccare il Papa?
Mi puzza...mi puzza!
R.

Anonimo ha detto...

avvenire,famiglia cristiana,tv2000,fanno tutti a gara per dare notizie? velut papa non daretur che dire tocca a noi farci sentire.....

Ambrosiano e cattolico ha detto...

C'è chi vorrebbe che nel blog seguissimo le traversie politiche e partitiche: ci sono altri spazi per questo!
Noi dobbiamo tenere gli occhi puntati sull'unità della fede e della Chiesa, che ha nel Santo Padre il capo visibile, la cui figura e le cui parole si cerca in tutti i modi di limitare, di nascondere e di scalfire, anche e soprattutto da parte di quelli che si dicono dentro la Chiesa!

Anonimo ha detto...

Anche a Langone non piace l'Avvenire. Eufemia
http://www.ilfoglio.it/preghiera/575

gemma ha detto...

Il 49% è una cifra alta, come dice un anonimo, ma l'83% era quasi il doppio, non mi pare un calo trascurabile